Berlusconi: con Alemanno più sicurezza
verranno i militari a vigilare sulle periferie

Berlusconi: con Alemanno più sicurezza verranno i militari a vigilare sulle periferie
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 6 Giugno 2013, 09:21 - Ultimo aggiornamento: 09:28
ROMA - Secondo Silvio Berlusconi un medico non un uomo del fare e non pu amministrare una citt.

Lo ha detto ieri in un’intervista televisiva in cui ha lanciato un appello ai romani perché votino Gianni Alemanno: «Ignazio Marino - ha spiegato Berlusconi in tv - è un candidato della sinistra che non ha gestito mai nulla e viene fuori dalla professione di medico. Non è romano e non conosce nulla della vita dei cittadini romani, dei problemi della città. E non conosce nulla della macchina comunale, che è molto complicata. Mi rivolgo ai cittadini che hanno votato per Marchini, non credo possano passare da un voto dato a un uomo del fare, un imprenditore, a un voto per un medico che non ha mai gestito nulla». Meglio, dunque, un politico di professione, a tempo pieno, come Alemanno.



CRIMINALITÀ IN CALO

La prostituzione, secondo Berlusconi, è uno dei problemi su cui il sindaco potrà fare molto con l’aiuto del ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Ecco cosa ha detto l’ex premier in alcune interviste televisive: «La microcriminalità e la criminalità sono calate del 15 per cento. Roma è una città più ospitale di prima, il turismo è migliorato del 25 per cento. Tutti gli accampamenti, che portavano quella criminalità legata alla presenza di immigrati irregolari, sono stati smantellati. Il sindaco si è dovuto fermare davanti alla porta dei centri sociali perché non ha i poteri per fare di più, così come non ha poteri contro la prostituzione sulle strade. Su questo potrà contare, se sarà rieletto, sull’intervento di Angelino Alfano agli Interni. Con Alemanno e Alfano negli scorsi giorni ci siamo soffermati sul fatto di implementare l'istituzione del poliziotto di quartiere. Basta la presenza di un poliziotto per disincentivare chi volesse commettere reati, e questo si vede con risultati fantastici anche nelle grandi città inglesi». Dunque, l’esempio da seguire, sulla sicurezza, secondo Silvio Berlusconi, è quello della Gran Bretagna. «Altra cosa che io credo si debba tornare a fare è utilizzare i militari nella periferia. Tra l'altro i militari sono felicissimi di farlo».



Silvio Berlusconi, che dopo la chiusura della campagna elettorale del primo turno al Colosseo non parteciperà ad altre iniziative pubbliche, ha anche registrato un video-appello a sostegno della ricandidatura di Alemanno: «Andate a votare e scegliete la competenza, l'esperienza, la serietà di Gianni Alemanno sindaco della nostra capitale. Non affidatevi a un sindaco che non è di Roma, che non sa nulla della città, che non ne conosce la vita e i problemi. Alemanno, invece, di Roma conosce tutto. Ha lavorato bene, sa cosa c'è bisogno di fare per migliorare Roma e la vita dei romani». La tesi di Berlusconi: guardate cosa ha fatto in 5 anni Alemanno e andate a votarlo.



NEI QUARTIERI

Ha commentato il sindaco, parlando anche del vigile di quartiere (non solo del poliziotto di quartiere citato dal presidente del Pdl, Silvio Berlusconi): «Dobbiamo dare più risorse e più uomini alle forze dell’ordine a Roma. Bisogna istituire la figura del vigile di quartiere e prevedere la presenza di rappresentanti delle forze armate in periferia».
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