21 aprile 1977 L'omicidio di Passamonti, l'agente preso di mira dopo lo sgombero dell'Università occupata

21 aprile 1977 L'omicidio di Passamonti, l'agente preso di mira dopo lo sgombero dell'Università occupata
di Enrico Gregori
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Venerdì 11 Aprile 2014, 00:43 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 09:14
Settimio Passamonti, allievo sottufficiale di Pubblica Sicurezza presso la Scuola Allievi Sottufficiali di Nettuno, fu ucciso mentre prestava servizio di ordine pubblico durante una manifestazione indetta dall'area dell'autonomia. Fu uno dei molti morti nel corso degli anni di piombo. Il mattino del 21 aprile la polizia sgomberò l'Università "La Sapienza" occupata da studenti dell'area dell'Autonomia. Nel pomeriggio appartenenti all'area degli autonomi reagirono con Bottiglie Molotov e armi da fuoco. Vicino alla città universitaria, nella zona di San Lorenzo, un gruppo di manifestanti aprì il fuoco contro le forze dell'ordine. Settimio Passamonti raggiunto da due colpi cadde ucciso. Lo scontro fu uno dei più violenti degli anni di piombo per il numero dei colpiti e per il volume di fuoco.