«Sin da quando ero bambina volevo fare la presentatrice televisiva, prendevo una spazzola e facevo finta che fosse un microfono per condurre il mio programma. Questo mi ha dato la forza di andare fuori perché è stato molto difficile distaccarmi. Mia madre già in quel periodo non stava bene e scelsi Roma per starle più vicina».
Poi il dolore per la morte della madre: «Quando si è ammalata la prima volta aveva 37 anni. Lei sapeva tutto dall'inizio, ma dava la forza a tutti noi. Mio padre era un uomo distrutto, ora ha una compagna ed è giusto che sia così. È stato difficile per lui perché 36 anni di amore sono tanti».
La showgirl racconta anche la ritrovata unione con la sorella: «Ha fatto degli errori, la vita ti allontana, ma siamo sorelle e ci siamo ritrovate».
Infine, le parole sulla recente separazione da Flavio Briatore, l'uomo a cui è stata legata per 12 anni e dal quale ha avuto un figlio, Nathan Falco. «Forse sono stata più vicina io a lui nei momenti difficili che lui a me. La cosa lo ha sorpreso. Per me è sembrato molto naturale sostenere il mio uomo. Così dovrebbe essere».
«È un peccato che sia finita se è finita», sottolinea Mara Venier. «C'è grandissimo rispetto, noi ci vogliamo bene. Sono stati 12 anni molto importanti. Forse si è reso conto di quello che ha perso, in giro c'è un po' di tutto, un po' di circo. Ora per noi il centro di tutto è il nostro bambino. Lo amiamo entrambi ed è sereno e felice perché non ha mai visto i genitori litigare. Forse sono stata una delle poche donne che gli hanno davvero voluto bene. Avendo un bambino, lui ci sarà sempre per me e io per lui. In questo momento piano piano mi sto riprendendo e spero di trovare quello che merito», le parole di Elisabetta.
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