Alessandro Borghese, James e la forza delle parole

Alessandro Borghese, James e la forza delle parole
di Barbara Carbone
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Mercoledì 6 Marzo 2019, 09:51
Per contrastare gli abusi ai danni dei bambini bisogna avere il coraggio di parlarne. Questa la mission di «Jams», fiction innovativa nata dalla coproduzione di Rai Ragazzi e Stand by Me con la consulenza dell’ospedale Bambino Gesù, in onda su Rai Gulp da lunedì 11 marzo alle 21. Racconta di quattro ragazzi di 12 anni, della loro quotidianità fatta di scuola, giochi e primi teneri amori. Joy è una bambina solare con un sogno nel cassetto: diventare chef. Con i suoi compagni partecipa a un contest di cucina. Vuole vincere: a consegnare il premio sarà lo chef stellato Alessandro Borghese. Un giorno il sorriso di Joy viene spezzato da una carezza che si trasformerà in un incubo.
A molestarla è l’amico di famiglia, una persona di cui si fidava. «Non dirlo ai tuoi genitori, ne soffrirebbero. Questo è il nostro segreto», le ripeteva ad ogni incontro. Joy si chiude in sé stessa, non vuole più andare a scuola. I compagni capiscono che c’è qualcosa: sarà Alice, l’amica del cuore, a salvarla confidandosi con la madre. «Abbiamo scritto la storia con il pensiero di non turbare i ragazzi, i medici del Bambino Gesù ci hanno dato una mano», ha detto Simona Ercolani fondatrice di Stand by me. Per salvarsi bisogna superare la paura e la vergogna e parlare con un adulto di riferimento
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