Vaccini in Ciociaria, quota 100mila all'orizzonte

Vaccini in Ciociaria, quota 100mila all'orizzonte
di Vincenzo Caramadre
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 31 Marzo 2021, 08:14

L'EMERGENZA
Entro metà aprile un quinto dei ciociari avrà ricevuto il vaccino. L'Asl di Frosinone ha stilato la tabella di marcia per immunizzare la popolazione. Dopo lo sblocco dei vaccini AstraZeneca c'è stata un'accelerazione nell'attuare il piano vaccinale, tant'è che negli ultimi sette giorni sono state inoculate 13.031 dosi. Oltre 1.860 dosi ogni ventiquattr'ore. Un picco dei vaccini che è coinciso con la terza settimana di zona rossa, ma soprattutto con l'aumento delle dosi messe a disposizione dal Governo, tramite la Regione, all'Asl di Frosinone. Marzo si è rivelato il mese più critico, ma anche quello della speranza. Se da un lato verrà ricordato come il mese con tre settimane di zona rossa, dall'altro c'è stata anche la prima vera settimana di vaccinazione di massa. Le vaccinazioni nel solo mese di marzo sono state 37.862. Così distribuite: dal 1 al 7 marzo 8.718 dosi, dall'8 al 15 marzo 9.620 dosi, dal 16 al 22 marzo 6.493, dal 23 al 30 marzo 13.031. I positivi dal 1 al 30 marzo, invece, sono stati 5.656, con la prima settimana di marzo da record con ben 1.646 casi. I guariti sono stati, sempre negli ultimi trenta giorni, 5.471.
LA DIREZIONE ASL
«Siamo particolarmente fieri del lavoro corale del personale Asl ha dichiarato la direttrice generale dell'Asl, Pierpaola D'Alessandro -, perché la nostra provincia ha superato 70 mila persone vaccinate. Siamo ambiziosi e vogliamo arrivare, nei prossimi giorni, ad aver vaccinato un quinto dei cittadini, vale a dire 100 mila persone. Sono state fatte anche le prime sette terapie monoclonali delle 60 a disposizione. Un risultato importante».
GLI OSPEDALI
In queste settimane gli ospedali della provincia sono stati particolarmente sotto pressione, ora leggermente attenuata. «La pressione sugli ospedali si sta abbassando, ma i numeri sono ancora importanti: ad oggi (ieri) si registrano 403 ricoveri di persone con Covid e 637 di malati di altre patologie. Le misure adottate durante la settimana di zona rossa hanno aiutato la tenuta dell'intero sistema e i dati lo confermano». Infine la direttrice generale ha lanciato un appello ai cittadini anche in vista del prossimo weekend, quello di Pasqua. «Chiediamo ai cittadini di aiutarci, con il loro comportamento, a dare sempre più buone notizie: se manteniamo il rispetto rigoroso delle regole di prevenzione anche in zona arancione, ce la faremo tutti insieme ad arrivare quanto prima a 0 positivi», ha concluso. Nel frattempo sono partite stanotte le prenotazioni vaccinali per le classi d'età 66 e 67 anni, vale a dire i nati tra il 1954 e 1955. Anche gli ultimi dati, diffusi ieri pomeriggio, hanno confermato il calo dei contagi. In particolare: su 2.577 tamponi eseguiti lunedì, si sono registrati 124 positivi e 294 negativizzati. Maglia nera della giornata a Frosinone con 14 casi, poi figurano Alatri con 13, Amaseno, Boville Ernica, Cassino e Sora con 8, Campoli Appennino 6, Ausonia, Ceccano, Monte San Giovanni Campano, Piedimonte San Germano e Anagni 4, Castro dei Volsci 3, Alvito, Aquino, Castrocielo, Ceprano, Cervaro, Ferentino, Isola Liri, Veroli e Strangolagalli 2. A livello regionale, ieri, su oltre 14 mila tamponi molecolari e oltre 23 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si sono registrati 1.593 casi positivi, 32 decessi e 1.696 guariti. «Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10 per cento, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4» ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA