Truffe romantiche, vittima ciociara salvata dal fratello disabile

Si era invaghita di un sedicente ufficiale e gli mandava soldi, decisiva la denuncia

Truffe romantiche, vittima ciociara salvata dal fratello disabile
2 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Marzo 2023, 07:23 - Ultimo aggiornamento: 08:32

C'è una donna di Frosinone tra le vittime delle cosiddette "truffe romantiche" che hanno portato in carcere otto persone a Roma.
Adescavano con profili fake soggetti fragili, spesso presentandosi come personaggi affascinanti e rassicuranti, con l'obiettivo di instaurare un rapporto con le vittime fino a indurle a credere ad una relazione sentimentale. Gli arrestati ricercavano e individuano sui social network persone fragili, sfruttando le debolezze e le vulnerabilità delle vittime. Guadagnata la fiducia e la confidenza delle vittime, i criminali facevano richieste di denaro, utilizzando le scuse più disparate. Tutto era in mano a "Larry Brooks", sedicente ufficiale dell'esercito statunitense, di stanza in Siria, con la foto profilo raffigurante un affascinante uomo di mezza età. Tra i due si instaurava una vera e propria relazione sentimentale tanto che la vittima, credendo alla promessa di un futuro insieme, si convinceva ad effettuare diversi bonifici per consentire all'uomo di far fronte alle difficoltà economiche che gli impedivano di congedarsi e arrivare finalmente in Italia.
Ma c'è anche un uomo di Frosinone che ha scritto alla Polizia postale: «Mi rivolgo a voi perché sono disperato per la situazione della mia famiglia, per colpa di mia sorella. Lei, che ha 75 anni e come me è invalida civile al 100%, si è invaghita di un truffatore nigeriano. Ventiquattro ore su ventiquattro sono in contatto tramite messaggi: non sarebbe grave se non fosse che da tantissimo tempo gli manda ogni primo del mese quasi tutta la sua pensione. Da febbraio 2021 gli ha mandato bonifici di 20mila euro, soldi che doveva versare al tribunale perché rischiamo di rimanere senza casa».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA