Troppi passeggeri sull'autobus, il conducente spegne le luci per evitare controlli

Troppi passeggeri sull'autobus, il conducente spegne le luci per evitare controlli
di Roberta Pugliesi
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Domenica 8 Maggio 2022, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 12:48

Esperienza tragicomica venerdì scorso per numerosi pendolari del Sorano hanno vissuto un'esperienza tragicomica. Soppresse le corse ferroviarie della linea Roma-Cassino a causa dell'investimento di una donna all'altezza di Zagarolo, in tanti si sono visti costretti a raggiungere l'Anagnina per fare ritorno a casa con i bus Cotral.

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La corriera, stracolma, è partita intorno alle 20, ma dopo pochi chilometri è stata fermata da una pattuglia dei carabinieri perché c'erano troppi passeggeri, ben oltre i limiti di capienza previsti dalle norme anticovid. Il conducente ha spiegato che si trattava di una situazione di assoluta emergenza, per non dire sopravvivenza, legata al caos che si era determinato sulla linea ferroviaria Roma-Cassino. Le trattative sono andate avanti per circa un'ora. Soltanto intorno alle 21:20 ha potuto riprendere il viaggio.

Ma le sorprese non erano ancora finite. Il conducente, per evitare di incorrere in altri controlli, ha deciso di proseguire il viaggio con le luci interne spente, in modo da non dare nell'occhio. Sorpresa e qualche malumore tra i passeggeri che dal pomeriggio ne stavano vedendo di tutte e di più. Ma alla fine in tanti, vista anche la stanchezza, hanno approfittato del buio per schiacciare un pisolino. Meglio dormirci su. 

E a proposito dei collegamenti con Roma, arriano buone notizie. Il sindaco Luca Di Stefano ed il consigliere Francesco Corona, delegato al trasporto pubblico urbano, nei giorni scorsi, a seguito del ridimensionamento delle corse Cotral dirette verso Roma, avevano scritto una lettera indirizzata al presidente ed al direttore della società di trasporti per avere chiarimenti circa questa scelta aziendale. Visto anche il momento in cui il rincaro dei carburanti è cosi importante, considerato inoltre che non si è ancora usciti del tutto dal pericolo contagi derivanti dalla pandemia, la riduzione delle corse autobus da Sora verso la Capitale è apparsa a dir poco problematica.

L'amministrazione di Sora si è fatta portavoce così di questa problematica. Ieri le buone notizie tanto attese. La Cotral ha accolto le istanze inoltrate non solo dagli amministratori sorani, ma anche di quelli dei comuni limitrofi interessati dal problema ed hanno ripristinato le corse del trasporto pubblico riportando a pieno regime le possibilità di raggiungere Roma in autobus.

Soddisfazione è stata espressa dall'amministrazione: «L'obiettivo centrato dimostra che quando i diversi Enti dello Stato collaborano l'offerta dei servizi per i cittadini può raggiungere standard di qualità ottimali. In un periodo di crisi economica evidente, il trasporto pubblico diviene un servizio essenziale per le classi sociali medie e, soprattutto, per quelle meno ambienti. Rinnoviamo i nostri ringraziamenti a tutta la dirigenza della Cotral che ha saputo ben interpretare i bisogni dell'utenza».

In tema di trasporti buone notizie anche per i cittadini sorani della terza età. Sono ripristinate infatti le corse del trasporto pubblico urbano per raggiungere il Centro Anziani Gnore Peppe, in Via Ludovico Camangi. Si tratta di due corse in orari strategici, le ore 14:10 e le ore 18:30. Partendo dalla stazione ferroviaria la navetta transita sulle principali strade della città dando la possibilità agli anziani di raggiungere il centro nel quartiere di San Giuliano in pochissimi minuti. 
 

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