Le fermate dell'Alta Velocità in Ciociaria ci saranno anche per tutto il 2022. A confermarlo sono stati diversi esponenti della Regione Lazio. Ieri mattina, nel capoluogo, tramite un tam tam sui social network si era invece diffusa la notizia contraria: dal 2022 addio all'Alta Velocità nel capoluogo. Questo perché alcuni utenti hanno segnalato che ieri non era possibile acquistare i biglietti per la Tav, partendo da Frosinone, per il prossimo gennaio.
Già nella prima mattinata di ieri fonti dalla Regione avevano spiegato che, in questo momento, è in fase di definizione il rinnovo del contratto tra la Pisana e Trenitalia. È questo il motivo per cui non è possibile acquistare i biglietti.
«L'Alta velocità non è a rischio - assicura il consigliere regionale Mauro Buschini - La Regione Lazio ha già previsto un finanziamento di 2,6 milioni di euro da destinare al nuovo contratto con Trenitalia Long Haul per l'anno 2022. Saranno quindi confermate le fermate di Frosinone e Cassino appena approvata la legge di bilancio in discussione in questi giorni».
Il nuovo accordo, quindi, quando sarà stipulato avrà una durata da gennaio a dicembre del prossimo anno. Sempre fonti della Pisana, poi, ribadiscono come per la stazione Tav che dovrebbe nascere a Supino si sta continuando la fase di progettazione.
Sul caso è intervenuto anche l'assessore regionale alla Mobilità Mauro Alessandri: «Le voci che circolano sulla soppressione delle stazioni di Cassino, Frosinone e Orte sono assolutamente infondate. La Regione Lazio infatti è già a lavoro per rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia Long Haull. È necessario attendere i tempi tecnici e burocratici perché questo avvenga, ma con certezza posso affermare che i treni continueranno a circolare regolarmente anche nel 2022, senza subire alcuna interruzione. Si tratta, non dimentichiamolo - ha ribadito - di un servizio fondamentale per tantissimi pendolari che usano il trasporto su rotaia quotidianamente per motivi di lavoro o esigenze personali, che come Regione Lazio vogliamo assicurare per agevolare gli spostamenti di migliaia di cittadini».
Infine, poi, a parlare anche Sara Battisti, consigliere regionale: «Le fermate del treno ad Alta velocità a Frosinone e Cassino saranno assolutamente confermate. Attualmente, e per questo brevissimo periodo, il sistema di prenotazione non prevede la possibilità di erogazione dei biglietti in quanto il contratto con la società Trenitalia Loung Hall, già pronto, attende la copertura economica che, come detto, è già stanziata in bilancio. Dopo l'ok del Consiglio regionale - conclude- sarà immediatamente ripristinata la possibilità di acquisto biglietti per gli utenti».