Trasporto scolastico a Frosinone, tariffe alle stelle dopo la riduzione delle corse

Trasporto scolastico a Frosinone, tariffe alle stelle dopo la riduzione delle corse
di Pierfederico Pernarella
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Domenica 18 Agosto 2019, 17:02
Il costo del servizio deve essere interamente coperto da chi ne usufruisce e la stangata per le famiglie è servita.
C'era un volta il pulmino giallo. Per chi ha un Isee superiore ai 12mila euro lo scuolabus diventa addirittura un lusso: poco meno di mille euro per chi non può farne a meno.

Nei giorni scorsi il Comune ha determinato le nuove tariffe del trasporto scolastico dopo le modifiche apportate al servizio. Fino allo scorso anno scolastico il trasporto degli alunni vedeva impiegati 10 autisti. Dal prossimo soltanto due, con altrettanti pulmini. Una drastica riduzione dovuta alla necessità di dover far quadrare i conti. L'amministrazione comunale ha ripreso alcune pronunce della Corte dei Conti secondo cui il trasporto scolastico sarebbe un servizio a domanda individuale e quindi il suo costo deve essere coperto da chi se ne serve, senza ricadere sul resto della cittadinanza. Considerando anche che latitano i contributi dello Stato e quelli della Regione che per il 2019 ha stazione poco meno di 33mila euro.

La giunta guidata dal sindaco Nicola Ottaviani ha ritenuto non più rinviabile la riorganizzazione del servizio e si è passati dai circa 500mila euro (costo del servizio nel 2018) a un'ipotesi di spesa di circa 50mila euro per l'anno 2019/2020 lasciando appunto solo due corse. Quelle necessarie per coprire le zone più periferiche.

CONTO SALATO
Il conto per le famiglie però rischia di essere salato. Per quelle con un Isee fino a 12mila euro l'importo totale è pari a 396 euro, pagabili in tre rate da 132 euro (la prima da saldare entro il 30 settembre, la seconda entro 31 dicembre, la terza entro 31 marzo). Per le famiglie con un Isee superiore ai 12mila euro la tariffa schizza a 911 euro, dilazionabili in tre rate da 303,66 euro.
Fino allo scorso anno scolastico la tariffa più alta era di 396 (oggi quella minima) per un Isee di oltre 10mila euro. Al di sotto si pagavano tariffe dai 198 ai 297 euro. L'aumento dunque è significativo, Nella determina non sono previsti sgravi per il secondo figlio e la gratuità viene garantita solo per gli alunni disabili. A disposizione ci sono 75 posti, la e priorità sarà data alle famiglie con un Isee inferiore ai 12mila euro.
 
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