Patrica, torna l'allarme miasmi:
proteste e controlli

Torna l'annoso problema dei cattivi odori lungo la via Morolense nel territorio di Patrica. L'ultimo episodio si è registrato nella tarda serata di mercoledì in località Vadisi e Palmesi. Il problema si è protratto fino alla giornata di ieri. Sul posto oltre ai residenti, il sindaco di Patrica, Lucio Fiordalisio ed i carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire alla fonte. Il sindaco ha scritto a tutti gli organi competenti chiedendo interventi mentre i cittadini si sono rivolti all'Arpa Lazio. Dopo le denunce hanno effettuato un sopralluogo i carabinieri e i forestali con la collaborazione dei tecnici dell'Arpa.
I residenti, in segno di protesta, sono scesi in strada per una passeggiata ecologica nella zona in cui sono stati avvertiti i miasmi.
«Siamo tornati indietro di quattro anni, nonostante l'entrata in vigore nel 2017 della legge che ha assegnato competenze sia in materia di legiferazione che di vigilanza e controllo sulle emissioni alle Regioni. La Regione Lazio - spiegano i residenti riuniti nel comitato La Rinascita - ad oggi non ha ancora emanato alcuna normativa in materia, nonostante la grave situazione ambientale della Valle del Sacco, per cui tutto è fermo e la cittadinanza paga di nuovo le conseguenze. Occorre allora una mobilitazione della cittadinanza. È arrivato il momento di introdurre un quadro certo di regole».
I miasmi sono stati avvertiti anche dai residenti di zona Stazione a Ferentino. Sempre a Ferentino ieri pomeriggio è stata data alle fiamme immondizia in zona Asse Attrezzato. Sul posto pompieri e protezione civile. Anche in questi caso cattivi odori nell'aria.