Tirocini nelle aziende ciociare
per la mobilità, si parte a settembre

Disoccupati ciociari
di Emiliano Papillo
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Sabato 19 Agosto 2017, 21:10
Inizieranno nei prossimi giorni, probabilmente entro la prima decade di settembre, i primi tirocini formativi degli ex lavoratori ciociari a cui è scaduta la mobilità e che potranno avere altri 12 mesi di ammortizzatori sociali svolgendo appositi corsi nelle aziende che al termine del periodo potranno decidere se assumere o no i tirocinanti. Si tratta degli ex lavoratori sotto i 60 anni. I sindacati hanno trovato l'accordo con Confindustria e Confimpresa che hanno manifestato entusiasmo per il progetto avanzato dalla Regione Lazio in accordo con il mondo sindacale ciociaro. A Confindustria e Confimpresa nei prossimi giorni si aggiungeranno anche Federlazio e gli artigiani, mentre anche la Camera di Commercio ha dato la disponibilità ad informare le aziende di questa grande innovazione. Gli ex lavoratori non percepiranno piu' l'assegno di mobilità stando a casa, ma dovranno partecipare ai tirocini in azienda. Sul piatto ci sono ben 40 milioni di euro, 19 dei quali provengono dalla cigs in deroga che in ciociaria non sarà utilizzata in quanto di fatto assente. I fondi saranno destinati alla mobilità in deroga. I lavoratori che potranno beneficiare della riforma sono circa 1300, 600 dei quali hanno avuto la scadenza della mobilità entro luglio. Ad annunciare l'imminente avvio dei tirocini è stato il segretario provinciale Cisl di Frosinone, Enrico Coppotelli: "Possiamo dire che sia Confindustria che Confimpresa sono entusiaste del progetto, c'è perfetta sinergia. Le domande di mobilità che abbiamo raccolto come sindacato verranno analizzate una ad una ed i lavoratori richiedenti suddivisi per competenza, anni ed esperienza. Non vorremmo che un lavoratore partecipi ad un tirocinio senza avere competenze- ha spiegato Enrico Coppotelli- ognuno in base al curriculum dovrà svolgere una funzione in modo da avere speranza di una possibile assunzione al termine del percorso formativo". "Ogni lavoratore che parteciperà ai tirocini formativi in azienda- ha aggiunto Coppotelli- percepirà un assegno di circa 800 euro mensili. Le aziende che poi decideranno di assumere a tempo indeterminato il tirocinante potranno usufruire del bonus occupazionale da 8000 euro per ogni singolo lavoratore". Questo vale per gli ex lavoratori sotto i 60 anni. Per coloro che hanno piu' di 60 anni, c'è la possibilità di svolgere lavori di pubblica utilità nel proprio comune o negli Enti territoriali. Potrebbero rientraci circa 200 ex lavoratori che verranno quindi avvicinati alla pensione. Il presidente della Provincia, Antonio Pompeo convocherà al piu' presto i sindaci dei 91 comuni ciociari e le Comunità Montane per mettere in campo i progetti. Intanto il 12 settembre al Mise ci sarà la possibilità di scongiurare i 31 esuberi annunciati dalla Iacobucci Hf Aerospace di Ferentino che conta 170 addetti totali. Per il sindacato ricadendo l'azienda nell'area di crisi complessa, c'è la possibilità di ottenere 12 mesi di cigs in deroga.
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