Super Sora, caccia all'ultimo record: vincere 25 partite in campionato

Super Sora, caccia all'ultimo record: vincere 25 partite in campionato
di Emiliano Papillo
3 Minuti di Lettura
Martedì 17 Gennaio 2023, 09:32

Il Sora calcio è nella storia dell'Eccellenza.Con il successo per 3-0 di domenica scorsa al Tomei contro l'Itri, vittoria arrivata grazie alla quindicesima marcatura personale in campionato di Claudio Corsetti ed alla doppietta del capitano Andrea Costantini, undici reti da difensore, i bianconeri sono arrivati alla diciassettesima vittoria consecutiva nel campionato regionale di Eccellenza, girone B.
Domenica 8 gennaio i sorani avevano eguagliato il record storico del Palestrina, 16 vittorie consecutive, vecchio di oltre dieci anni. L'altro giorno il netto successo sull'Itri, che tra l'altro è stata l'unica squadra a battere il Sora, 1-0, nella gara di andata, la prima del campionato, ha permesso ai ragazzi guidati da Alessio Ciardi di entrare nella storia. Tra l'altro il Sora nella stagione in corso dalla serie A ai campionati dilettantistici, in Italia, è l'unica squadra ad aver vinto 17 partite consecutive.
Numeri impressionanti per Claudio Corsetti e compagni capaci di realizzare ben 61 reti, oltre tre di media a partita, subendone solo 12.
Il Sora nel campionato regionale di Eccellenza, girone B, vanta già un vantaggio di sedici punti sulla seconda, il Gaeta, mentre le terze in classifica sono già a 21 punti di distanza. In pratica la squadra di Ciardi può gestire in 16 partite che restano un vantaggio di un punto a partita. Malgrado il record assoluto conquistato, il Sora guarda oltre.


C'è ancora un record da battere. Nel 2006 una squadra dilettantistica della Calabria è riuscita a vincere 24 partite su 34 giocate. Ora quella squadra è nel mirino dei sorani che non intendono assolutamente regalare nulla a nessuno. «Siamo nella storia, i ragazzi hanno fatto qualcosa di incredibile, i meriti vanno tutti a loro - ha spiegato mister Alessio Ciardi, allenatore del Sora dei record -. Negli anni scorsi siamo arrivati per tre volte secondi, evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa. Quest'anno in estate con il presidente Giovanni Palma abbiamo deciso di puntare più sulle qualità umane che calcistiche. Ci servivano sì bravi calciatori, ma soprattutto uomini. I campionati non li vince sempre chi ha la squadra più forte, ma chi riesce a fare il gruppo più forte. Noi abbiamo costruito un gruppo di uomini, giocatori affamati che non si accontentato mai e che non vogliono perdere neanche le partitelle di allenamento. Non ci poniamo limiti, vogliamo vincere il più possibile e battere tutti i record. Siamo nella storia ma vogliamo scrivere ancora pagine importanti».
«Mi aspettavo che la squadra facesse bene, ma sinceramente che si arrivasse a battere i record no. Siamo soddisfatti ma il nostro principale obiettivo è la serie D. I record fanno piacere ma sono secondari rispetto alla promozione nel massimo campionato dilettantistico nazionale. Quando avremo la certezza matematica della D - spiega il presidente del Sora, Giovanni Palma - inizieremo a programmare la prossima stagione».
«I record fanno piacere e sono anche una sfida a miglioraci. Io da difensore ho già fatto 11 reti, il mio record personale è di 13 reti in una stagione, spero di riuscirci prima possibile - spiega il capitano del Sora, Andrea Costantini -. Ora non dobbiamo abbassare la guardia ma raggiungere la D quanto prima».
Emiliano Papillo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA