Strategie investigative e lotta ai reati: vertice a Pontecorvo tra il procuratore e i carabinieri

Strategie investigative e lotta ai reati: vertice a Pontecorvo tra il procuratore e i carabinieri
di Vincenzo Caramadre
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Martedì 17 Maggio 2022, 12:40

Dalle ore 12.00 di oggi è in corso una importante riunione tecnico-operativa a Pontecorvo presso la locale caserma della Compagnia Carabinieri con il capo Procuratore della Repubblica di Cassino – dr. Luciano d’Emmanuele. Il Comandante della Compagnia – Cap. Bartolo Taglietti ed il Comandante del Norm – Ten. Giovanni Fava  nel fare gli onori di casa hanno rappresentato all’alto magistrato le peculiarità del territorio della giurisdizione della città fluviale. L’incontro, svolto alla presenza dei Comandanti delle Stazioni dipendenti, ha l’obiettivo di delineare strategie investigative aderenti alla realtà territoriale alla luce delle recenti innovazioni  legislative e inasprimenti sanzionatori a tutela delle fasce deboli conformandole alle caratteristiche intrinseche dei modelli operativi dell’Arma dei Carabinieri. In particolare risalto il dato offerto in restituzione dalla capillare attività di controllo effettuata dalle pattuglie della Benemerita con le donne e gli uomini dell’Arma impegnati nella difesa della legalità ed i cui risultati sono stati illustrati al Capo della Procura di Cassino.

Parole di elogio quelle pronunciate dal Procuratore dr. Luciano d’Emmanuele il quale si è così rivolto ai Carabinieri: “la Benemerita da sempre rappresenta un fondamentale punto di riferimento per la popolazione grazie alla radicata presenza nel territorio ed  all’impegno, la professionalità e la particolare sensibilità che dimostrate nel quotidiano assolvimento del servizio di Istituto che racchiude nell’etica del carabiniere e nel senso di appartenenza alle Istituzioni democratiche, la più alta espressione di garanzia dei principi scolpiti in maniera indelebile dalla Carta Costituzionale” a voi rivolgo il mio personale compiacimento – ha proseguito il Procuratore della Repubblica – per quanto ogni giorno fate al servizio della collettività e la mia presenza oggi rappresenta – a fattor comune con i magistrati della Procura di Cassino il riconoscimento per l’encomiabile dedizione al lavoro e la profonda abnegazione che dimostrate nel collaborare con gli organi inquirenti".        

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