Cassino, stazione ferroviaria al via il restyling

Cassino, stazione ferroviaria al via il restyling
di Domenico Tortolano
3 Minuti di Lettura
Sabato 21 Maggio 2022, 07:09


Mentre a Frosinone, per via delle imminenti elezioni comunali, è bagarre tra maggioranza e minoranza sulla fattibilità o meno della stazione ferroviaria sull'alta velocità tra Ferentino e Supino, a Cassino il sindaco Enzo Salera annuncia l'apertura del cantiere da parte delle Ferrovie dello Stato per una consistente ristrutturazione della stazione per una spesa di circa tre milioni di euro. Ed il sindaco è anche convinto dell'opportunità, con la futura costruzione della stazione Tav a Ferentino, di completare il progetto delle interconnessioni rimasto sospeso venti anni fa. Infatti venne realizzato solamente l'interconnessione di Cassino-Sud, che ora permette al Frecciarossa proveniente da Napoli di uscire dalla linea veloce dopo la stazione di Rocca d'Evandro e di immettersi sulla linea tradizionale che porta alla stazione di Cassino, pochi chilometri. E poi deve proseguire fino alla stazione di Frosinone sempre sulla linea lenta per poi rientrare in quella veloce tra Supino e Sgurgola. Spiega Salera: «Con l'interconnessione di Cassino-Nord, ossia da costruire 4-5 chilometri nei pressi di Piedimonte o di Colfelice, il Frecciarossa potrebbe rientrare nella linea veloce fino alla nuova stazione Tav di Ferentino (quando sarà realizzata) e poi proseguire sempre sulla Tav fino a Termini con un risparmio di tempo». Con la costruzione della stazione Tav il Frecciarossa si fermerebbe a Ferentino e non più a Frosinone. Con disagi, rispetto ad oggi, e poco contenti gli abitanti del capoluogo per lo spostamento di alcuni chilometri (tra i 12 e i 15).
I PROGETTI
Intanto Salera è in attesa di risposte da Roma dopo gli incontri avuti sulla proposta dell'interconnessione. Secondo i tecnici del ministero e delle ferrovie il progetto va inserito nel programma strategico dell'alta velocità che si sta approntando per la discussione e l'approvazione in Parlamento per approdare poi ai fondi del PNRR. Al sindaco è stato chiesto di inviare anche uno studio di fattibilità sul bacino d'utenza, documento ritenuto importante per l'inserimento nel programma nazionale di potenziamento delle linee ferroviarie. E il sindaco ha precisato che già è stato elaborato dall'ateneo di Cassino e che sarà inviato al più presto. E FS ha annunciato anche il potenziamento della linea normale Roma-Cassino nell'ambito degli investimenti previsti per le infrastrutture ferroviarie nel Lazio che ammontano a 4,5 miliardi di euro. Fra le linee regionali figurano i servizi delle linee FL6 Termini/Cassino. Una coppia di binari sarà destinata ai treni della linea per Cassino. Ossia aumenterà il numero dei treni destinati ai 40 mila pendolari che ogni giorno si spostano dal Cassinate e dal Frusinate verso la capitale per lavoro o per studio. A luglio una impresa edile di Aquino, che lavora per le ferrovie da molto tempo, avvierà i lavori per il restyling della stazione di piazza Garibaldi. Il comune di Cassino da tempo ha rilasciato l'autorizzazione paesaggistica che permette il progetto di riqualificazione della stazione consistenti nella rifunzionalizzazione e restyling del fabbricato viaggiatori e nella complessiva riorganizzazione e valorizzazione delle aree esterne di pertinenza delle ferrovie. Le opere sono autorizzate con obbligo di rispetto delle prescrizioni, qualora si rendessero necessarie operazioni di scavo superiori ai 40 cm, di garantire l'assistenza in corso d'opera da parte di un archeologo. E' previsto anche lo spostamento dell'artistica fontana dall'interno della stazione sul piazzale esterno per permettere la costruzione dei nuovi binari.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA