Sprangate davanti all'officina: quattro feriti, grave un giovane

Sprangate davanti all'officina: quattro feriti, grave un giovane
di Roberta Pugliesi
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Sabato 6 Febbraio 2021, 10:29

Rissa davanti all'officina. Colpito al cranio con una sbarra di ferro un giovane di Pescosolido che versa in gravissime condizioni. Ferite altre tre persone fortunatamente in maniera meno seria. I fatti sono accaduti nel tardo pomeriggio di giovedì nel comune di San Donato Valcomino dove due imprenditori che operano in tutto il sorano nel ramo dei calcestruzzi ma che vivono a Pescosolido - A.P e A. L. queste le iniziali, rispettivamente padre e figlio - si sono recati nell'autofficina che sorge al confine fra i comuni di Alvito e San Donato, alla periferia della città.

Lì c'erano il titolare, D.M.M.

di Campoli Appennino e suo figlio minorenne e due operai. Cosa abbia scatenato la furia non è ancora chiaro ma secondo una prima ricostruzione dei fatti pare che tra le due famiglie ci fossero dei contenziosi da tempo. Forse l'intenzione era quella di chiarire dei dissidi, di provare a discutere e trovare un punto di incontro.

Spetterà agli inquirenti capire cosa sia accaduto e quali questioni abbiano potuto generare una furia simile, dapprima tensione poi un acceso diverbio sfociato infine in una rissa violenta a colpi di calci, pugni e sprangate. Nella colluttazione a cui hanno partecipato anche i due operai dell'officina, ha avuto la peggio, come detto, il ragazzo di 28 anni di Pescosolido che è stato raggiunto al capo da un colpo sferrato con forza con un oggetto di metallo, forse una spranga di ferro che gli ha letteralmente spaccato la testa.

Anche suo padre è rimasto ferito e uno dei due campolesi ha dovuto ricorrere alle cure mediche per suturare con 8 punti una profonda ferita. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Sora e una pattuglia della locale stazione che ha ascoltato le testimonianze dei presenti per ricostruire l'accaduto. Nell'officina presenti anche i sanitari del 118 e la scena che si è presentata di fronte agli occhi dei soccorritori era drammatica soprattutto per lo stato in cui versava il 28enne. I quattro feriti sono stati tutti trasferiti al pronto soccorso dell'ospedale civile Santissima Trinità di Sora dove sono state prestate le prime cure ed effettuati gli esami diagnostici.

Per il giovane di Pescosolido, che si trova in prognosi riservata e con un trauma cranico molto profondo, il personale medico sta valutando la possibilità di un trasferimento in un nosocomio della Capitale; c'è forte apprensione per le sue condizioni; il padre resta ricoverato mentre i due campolesi, di cui uno appena 17enne, sono stati dimessi con una prognosi di pochi giorni. Sono partiti tutti gli accertamenti per fare luce sulla brutale rissa e valutare le posizioni dei sei che sono stati tutti denunciati a piede libero.  
 

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