Frosinone, strisce blu e multipiano verso la gestione comunale

Frosinone, strisce blu e multipiano verso la gestione comunale
di Gianpaolo Russo
3 Minuti di Lettura
Giovedì 2 Marzo 2023, 09:28 - Ultimo aggiornamento: 15:35


Multipiano di viale Mazzini e strisce blu, si va verso il ritorno alla gestione pubblica. Una serie di riunioni tra il gruppo imprenditoriale che fa capo alla famiglia Zeppieri e l'amministrazione Mastrangeli sta portando ad una completa rivisitazione del progetto di finanza stipulato della durata complessiva di 30 anni (scadrebbe nel 2040).
Comune e privati hanno deciso di aprire un confronto alla luce del contenzioso avviato dalla società Frosinone Servizi e Mobilità che, circa un anno fa, ha portato alla condanna per il Comune al pagamento di 135 mila euro per un solo anno di gestione. I privati sono riusciti a dimostrare che il piano economico prospettato all'epoca della stipula del contratto non è più in linea con le aspettative in quanto sono intervenuti fattori successivi che hanno portato a ingenti perdite economiche. Perdite, secondo il giudice, non imputabili silo a una cattiva gestione dei privati ma con delle corresponsabilità pubbliche. A cambiare il quadro della situazione sono intervenuti diversi fattori tra cui il trasferimento dell'ospedale da viale Mazzini in via Fabi che di fatto ha reso inutilizzabile il Multipiano. Stesso discorso per il mancato rilancio del centro storico. E poi il fermo dell'ascensore inclinato che ha generato l'inutilizzo del parcheggio a pagamento alla base della stazione di valle. Ciò ha prodotto una serie di perdite che, sempre stante ai documenti presentati dai privati a circa 14 mila euro al mese generando sinora un debito di 1,3 milioni di euro ripartito tra i tre soci della società.
La sentenza ha fatto scattare la molla di arrivare ad una transizione. Basta fare due calcoli e moltiplicare le perdite riconosciute in Tribunale per la durata complessiva del project di 30 anni per comprendere che il rischio per il comune di Frosinone sarebbe stato quello di dover risarcire i privati per oltre 4 milioni di euro.

Da qui la trattativa con la volontà di chiudere la transazione intorno ai 2 milioni di euro e far rientrare il parcheggio multipiano e i 600 stalli dei parcheggi a pagamento dall'attuale gestione privata di nuovo alla gestione pubblica.

Ormai siamo quasi in dirittura di arrivo. L'amministrazione Mastrangeli nei prossimi giorni chiederà di poter accedere ad un mutuo di Cassa Depositi e Prestiti ed una volta ottenuto il benestare si potrà chiudere la trattativa. Il Comune che si accollerebbe la parte ancora da pagare del mutuo sottoscritto dai privati.

I COSTI
Il parcheggio è costituito da cinque piani in grado di ospitare ben 133 posti auto tra quelli coperti e quelli sui terrazzi (scoperti) oltre a 54 box per garage che il gestore privato aveva in mente di affittare o vendere (prezzo medio circa 20 mila euro). Sinora l'opera, i cui lavori inizialmente furono a carico dell'amministrazione, è costata 3,7 milioni di euro alle casse pubbliche a cui presto si potrebbero aggiungere altri 2 milioni di euro. Se poi si considerano condizioni pietose in cui versa la struttura e i soldi necessari per riqualificarlo e bonificarlo in tanti aspetti il rischio per i cittadini di Frosinone è quello di aver investito oltre 6 milioni di euro per un'opera sinora rivelatasi inutile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA