Sora - Concessione di immobili e spazi ad associazioni, i 5 Stelle vogliono vederci chiaro ma il sindaco replica: "Solo a chi ha agito nell'interesse della città"

Concessione degli immobili comunali: per i 5 Stelle ci sarebbero “figli e figliastri” ma il sindaco puntualizza: “Abbiamo dato le sedi a chi ha sempre fatto del bene per la città e lo ha fatto a titolo gratuito”. E annuncia: “Presto nascerà la cittadella del Sociale nei locali della stazione ferroviaria”. Luci e ombre sulla gestione del patrimonio immobiliare comunale: l’argomento è finito al centro di una interrogazione del movimento 5 stelle che attraverso il consigliere Fabrizio Pintori vuol vederci chiaro e pretende trasparenza nelle procedure. “Le modalità di gestione del patrimonio immobiliare portate avanti dall’Amministrazione De Donatis in questi anni non sembrano le più efficienti. Basti pensare che l’Ente non incassa nemmeno un euro dagli impianti sportivi, eccettuato il “Trecce” (il solo per il quale esiste una regolare convenzione per la gestione), mentre da un altro lato si sfiora addirittura l’assurdo in quanto l’Amministrazione ha affittato dei locali da destinare ad uffici, ma concede in comodato d’uso gratuito i propri immobili”. L’accusa, nemmeno tanta velata, è sia alla concessione di alcuni spazi ad associazioni come Iniziativa Donne, Pro Loco e Cavalieri di Malta, sia all’utilizzo degli impianti sportivi comunali – Campo Tomei, Palasport Polsinelli, Pallone Tensostatico ed ex Gil – per l’uso dei quali non esistono convenzioni e non sono regolamentate le spese. Il sindaco Roberto De Donatis non ci sta e rispedisce al mittente le accuse: “Abbiamo agito sempre con la massima trasparenza e con equilibrio nella gestione e concessione degli spazi. E si è sempre agito anche con buon senso. C’erano in città situazione consolidate da anni, questioni che hanno risvolti sociali importanti. Le associazioni cui Pintori fa riferimento hanno dato lustro alla città e si tratta di realtà no profit con cui vi è collaborazione da sempre”. I pentastellati però non sono convinti perché, a loro dire, non sarebbe stato rispettato il “Regolamento comunale per l’assegnazione e l’utilizzo di immobili di proprietà comunale”: “Non è mai stato chiesto il parere della Commissione Bilancio e Patrimonio, ed inoltre la durata delle concessioni eccede il limite di un anno indicato nel Regolamento. Tali modalità di gestione incidono negativamente sulle casse del Comune e – in ultima analisi – sulle tasche dei contribuenti sorani, ai quali recentemente è stato fatto digerire il piano di rientro del disavanzo di oltre 5 milioni di euro che durerà 15 anni”. Prevale però l’interesse pubblico o almeno così afferma il sindaco che non arretra di un passo. De Donatis poi annuncia che grazie ad un accordo con Ferrovie dello Stato lo stabile che ospitava la Polizia Locale, presso la stazione ferroviaria, molto presto verrà dato in comodato d’uso gratuito a tutte quelle associazioni impegnate nel Terzo Settore dei servizi sociali che potranno così avere anche loro una sede e svolgere le loro importanti attività. Sull'argomento, nelle prossime settimane il M5S Sora presenterà una Mozione per far approvare un nuovo Regolamento: “Occorre garantire a tutte le Associazioni operanti nel terzo settore pari opportunità di accesso agli immobili comunali, sottoponendo al vaglio di una Commissione giudicatrici le proposte progettuali presentate dai vari soggetti no profit interessati agli immobili comunali”. E dal comune arrivano notizie anche sul fronte scuola con il cambiamento di sede per alcuni seggi elettorali a causa di interventi di adeguamento sismico e strutturale che sono in corso sugli edifici scolastici “San Rocco” e  Palazzo degli Studi “Simoncelli”. In occasione del referendum del 20 e 21 settembre 2020, i seggi elettorali n. 2 e n. 7 saranno trasferiti dall’Edificio “San Rocco” al Plesso Scolastico Scuola Materna “Spinelle” mentre i seggi n. 16 e n. 17 dal Palazzo degli Studi “Simoncelli”presso la Scuola Secondaria di I Grado “E. Facchini”.