Sequestro record da 45 milioni
a imprenditori vicini ai Casalesi,
ci sono anche immobili a Fiuggi

Sequestro record da 45 milioni a imprenditori vicini ai Casalesi, ci sono anche immobili a Fiuggi
di Pierfederico Pernarella
1 Minuto di Lettura
Venerdì 6 Luglio 2018, 15:44
Ci sono anche alcuni immobili situati a Fiuggi tra i beni del sequestro record da 45 milioni di euro eseguito nei confronti di Gaetano e Silvestro Balivo, ritenuti imprenditori di riferimento del boss dei Casalesi Michele Zagaria. l provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su proposta della Dna guidata da Federico Cafiero de Raho che ha realizzato l'indagine.

Della notizia aveva parlato in un tweet ieri il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Sotto chiave sono finiti 100 immobili situati nei comuni casertani di Trentola Ducenta, Sessa Aurunca e Aversa, e a Fiuggi, cinque società operanti nel settore edile e in quello dei prodotti ortopedici, rapporti finanziari aperti presso 14 istituti bancari, 13 veicoli, tra cui 9 auto, tre autocarri e una moto. I fratelli Balivo, che per gli inquirenti avrebbero raggiunto una posizione di assoluto rilievo nel settore dell'edilizia e dei prodotti per l'ortopedia grazie all'appoggio del clan.

Gli imprenditori sono accusati di aver fatto da prestanome al boss e anche di fornito «denaro fresco e pulito»
al clan, ricevendo in cambio appoggi nella sua attività, riuscendo dunque ad avere appalti grazie alla forza di persuasione della cosca, alterando così la concorrenza a danno di imprenditori onesti. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA