L'incidente stradale c'è stato venerdì sera alle 20.15 sulla strada provinciale Leuciana, che conduce al cesello autostradale A1: Tommaso Pulcini era alla guida della sua auto, una Fiat Stilo. Per cause ancora in via di accertamento, è avvenuto lo scontro con una Range Rover all'interno della quale c'era, come passeggero, il 19enne. Un impatto terribile. «Abbiamo sentito un boato, ci siamo affacciati e abbiamo visto un ammasso di lamiere» hanno raccontato i residenti. L'auto sulla quale viaggiava Luca Forte è finita nella cunetta, la Stilo, invece, all'ingresso di un caseggiato privato. Per estrarre Tommaso Pulcini dall'auto c'è voluta un'ora, i vigili del fuoco hanno lavorato con le cesoie idrauliche. Solo dopo le 21.35 l'uomo è stato affidato ai sanitari del 118. La folle corsa verso l'ospedale di Cassino è stata vana, il 53enne è spirato una volta arrivato al Santa Scolastica. Il 19enne, invece, una volta stabilizzato è stato elitrasportato all'Umberto I di Roma. Le sue condizioni sin da subito sono state definite gravissime. Ha lottato contro la morte fino al pomeriggio di ieri quando da Roma ne è stato dichiarato il decesso.
Il magistrato di turno alla Procura di Cassino, la dottoressa Valentina Maisto, ha disposto il sequestro della salma del 53enne e l'avvio degli accertamenti di medicina legale che ci saranno, con ogni probabilità, domani. Lo stesso avverrà per Luca Forte, ma a Roma. I carabinieri diretti dal capitano Tamara Nicolai e dal maresciallo Mauro Scappaticci, invece, proseguono con gli accertamenti per stilare la dinamica dello scontro. Sono state ascoltate alcune persone che hanno assistito all'impatto e altri testimoni arrivati nell'immediatezza dei fatti. «E' stata una scena terribile, le due auto erano a circa dieci metri distanza, ci siamo avvicinati alla Stilo e abbiamo capito subito che era grave. Quell'uomo non riusciva a muoversi» ha raccontato una donna.
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