Marito e moglie rubano prosciutti nel supermercato di via America Latina, arrestati

I due si sono finti clienti e si sono allontanati con i salumi da 120 euro, ma una cassiera si è accorta di tutto

Marito e moglie rubano prosciutti nel supermercato di via America Latina, arrestati
di Marina Mingarelli
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Sabato 4 Marzo 2023, 08:57 - Ultimo aggiornamento: 09:22

Ladri di prosciutti arrestati dagli agenti della sezione Volanti. In manette sono finiti una donna di Frosinone di 37 anni e un 43enne originario di Ferentino, ma residente anche lui nel capoluogo. Il furto si sarebbe consumato l'altro ieri presso il supermercato "Todis" di viale America Latina a Frosinone. La coppia è accusata di aver trafugato due prosciutti di marca del valore di 120 euro. I due che avevano già organizzato il colpo, sono entrati ne supermercato spacciandosi per normali clienti. Dopo aver passeggiato lungo le corsie, hanno adocchiato i costosi salumi negli scaffali. A quel punto hanno pensato bene di depositarli in un carrello. Poi hanno cercato di trovare il momento adatto per allontanarsi con la merce.

L'occasione è arrivata quando l'uomo ha aperto le porte del locale dove non state installate le barriere antitaccheggio.

Consapevoli di sapere di sapere che al loro passaggio non sarebbe stato suonato alcun allarme, la donna avrebbe cercato di defilarsi con la refurtiva. Sfortuna per loro ha voluto però che le cassiere se ne accorgessero. Sono state proprio loro a far scattare l'allarme. I due sono stati bloccati prima che potessero darsi alla fuga con l'auto parcheggiata all'esterno. Immediato l'intervento di una pattuglia della sezione Volanti che li ha fermati. Nella giornata di ieri presso il tribunale di Frosinone si è tenuta la convalida dell'arresto.

I difensori, gli avvocati Antonio Ceccani e Luigi Tozzi, hanno chiesto per i loro assistiti la scarcerazione. Il giudice ha accolto la loro l'istanza dei difensori disponendo per entrambi l'obbligo di firma. Il processo è stato fissato per il prossimo 19 aprile. I due erano già conosciuti alle forze dell'ordine per reati inerenti la criminalità predatoria. Non è la prima volta purtroppo che all'interno dei supermercati accadano fatti del genere. Qualcuno per ovviare a tale problematica ha assunto del personale preposto proprio all'antitaccheggio.
 

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