La famiglia di Willy da risarcire con 550mila euro, ma i fratelli Bianchi sono nullatenenti: pagherà lo Stato

La famiglia di Willy da risarcire con 550mila euro, ma i fratelli Bianchi sono nullatenenti: pagherà lo Stato
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Lunedì 11 Luglio 2022, 07:51 - Ultimo aggiornamento: 10:57

Dopo aver perso un figlio in quel modo così brutale, deve essere l'ultimo dei loro pensieri, ma tra i risvolti della sentenza dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte potrebbe esserci anche una beffa: la famiglia del 21enne di Paliano, almeno in prima battuta, rischia di non vedere un centesimo del risarcimento disposto dalla Corte d'Assise di Frosinone: 200mila euro per ciascuno dei genitori e 150mila euro per la sorella. Circa 550mila euro che i fratelli Marco e Gabriele Bianchi (condannati all'ergastolo), Francesco Belleggia (23 anni di carcere) e Mario Pincarelli (21 anni di carcere) dovranno a pagare, in solido tra loro. Somma a cui si aggiungono anche i 7mila euro che i quattro dovranno pagare ai tre Comuni (Paliano, Colleferro e Artena) che si sono costituiti parte civile, in quanto danneggiati dalla condotta degli imputati.

Il pagamento del risarcimento scatterebbe comunque dopo la sentenza definitiva in Cassazione.

Quindi ci vorranno ancora tra i due e i tre anni per definire quest'aspetto. Ma a quanto pare nonostante sui social raccontassero una vita da nababbi, tra vacanze in hotel di lusso, moto superpotenti, vestiti griffati e orologi lussuosi, i fratelli di Artena risulterebbero nullatenenti. Così pure i genitori che, prima degli accertamenti della Guardia di Finanza, percepivano anche il reddito di cittadinanza. Stessa cosa dicasi per gli altri due condannati, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli.

Ma questo sarà più chiaro solo quando verranno avviate le azioni esecutive dopo la sentenza definitiva. Tutti i legali difensori, in attesa di conoscere le motivazioni della sentenza, hanno già annunciato che ricorreranno in Appello.

In caso di insolvenza dell'omicida, in ogni caso, la legge prevede che sia lo Stato a farsi carico dell'indennizzo per i familiari.

E intanto nei giorni scorsi, durante la seconda edizione di Willy...stiamo on line, evento organizzato dal comitato dei cappuccini di Paliano e dall'Accademia Musicale ARS Nova di Colleferro, ha parlato per la prima volta in pubblico, dopo la sentenza, la mamma di Willy. «Quando si commette una violenza si fa male anche a sé stessi ha detto Lucia Monteiro - Questo è quello che ho pensato sul processo e la condanna per quei quattro giovani. Ai figli si deve sempre parlare, perché se gli dici dieci parole, almeno una viene recepita, come dicevo a Willy, che con il suo sorriso mi rispondeva sempre di aver capito».
 

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