Il giovane nelle ore precedenti aveva partecipato a un rave-party (una festa illegale a base di musica elettronica) tra i boschi delle colline di Collepardo. I militari della Compagnia di Alatri, venuti a conoscenza dello svolgimento, della festa non autorizzata, hanno perlustrato la zona e sono riusciti ad individuare un terreno privato, in località Cerico, al confine con Alatri. Al rave party, avrebbero perso parte decine di giovani, forse anche un centinaio. Al momento i carabinieri ne avrebbero identificati una ventina, nessuno dei quali è risultato proprietario del terreno. Per cui si presuppone che ci sia stato un accesso abusivo nell’area. Proseguono le indagini per identificare gli altri partecipanti. La festa, per quanto illegale, sarebbe comunque stata organizzata attraverso un passaparola che ha richiamato tra i boschi giovani provenienti da tutta la provincia.
È stato proprio in quelle ore che è arrivata la segnalazione di un giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica, che a torso nudo e scalzo, si aggirava per le vie di Collepardo schiamazzando. I residenti, svegliati dalle urla, hanno avvisato immediatamente i militari della Stazione di Vico del Lazio che in breve tempo si sono recati sul posto. Il giovane in questione era appunto il trentenne frusinate che entrato abusivamente nell’abitazione di una coppia di anziani del posto, approfittando del fatto che la porta d’ingresso fosse parzialmente aperta, si è impossessato delle chiavi dell’auto. Salito sul veicolo, è partito a razzo, ma la sua fuga è durata poco perché, nel tentativo di scappare dai carabinieri che lo stavano inseguendo, è finito fuori strada. I militari della Stazione di Vico nel Lazio lo hanno quindi arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e violazione di domicilio. Posto ai domiciliari, questa mattina sarà processato con rito direttissimo. Intanto vanno avanti le indagini per scoprire chi ha organizzato il rave party.
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