Castelliri, quattro case svaligiate: appello al prefetto per i controlli

Sono state allertate le forze dell'ordine ma sale la rabbia dei residenti: "Inaccettabile"

Castelliri, quattro case svaligiate: appello al prefetto per i controlli
di Roberta Pugliesi
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Lunedì 27 Febbraio 2023, 07:32 - Ultimo aggiornamento: 07:34


Raffica di furti nel fine settimana a Castelliri. Paura e rabbia tra la popolazione che si appella al Prefetto. Almeno quattro i colpi messi a segno nella stessa serata lungo la statale, nei pressi del cimitero comunale. Una zona alla periferia della città, scarsamente illuminata e trafficata dove i ladri hanno potuto agire indisturbati in un arco di tempo molto ristretto, dalle 19:30 circa fino alle 21. In un'abitazione in località Le Soda i malviventi sono entrati salendo su una tettoia e successivamente hanno alzato l'avvolgibile di una finestra al primo piano e sono entrati in una stanza. Qui, però, avrebbero trovato la porta interna chiusa a chiave. La padrona di casa è rientrata proprio in quel momento costringendoli alla fuga a mani vuote passando dalla stessa tettoia su cui si erano arrampicati pochi minuti prima. Successivamente hanno visitato altre tre abitazioni poste a poca distanza riuscendo a portare via oggetti preziosi e denaro. Sono state allertate le forze dell'ordine ma sale la rabbia dei residenti che non ne possono più: «Ci risiamo - lamentano -; hanno ricominciato peggio di prima. Agiscono sempre ad ora di cena, a volte con noi dentro; probabilmente effettuano dei sopralluoghi prima per rendersi conto delle abitudini dei proprietari delle abitazioni prese di mira. Quindi colpiscono con velocità e senza lasciare tracce: sono dei professionisti. Ma se c'è da entrare entrano senza problemi, magari mentre stiamo cenando. Non è accettabile».

Purtroppo si tratta solo degli ultimi colpi di una lunga serie, una vera e propria ondata che sta generando preoccupazione in tutto il comprensorio. Altri furti, infatti si sono registrati nella vicina Isola del Liri ma anche nella città di Sora ed Arpino. Anche alla luce di questo, tanti cittadini che non si sentono più al sicuro nelle loro case che invece dovrebbero rappresentare il posto più sicuro ed intimo per le famiglie, fanno appello all'autorità prefettizia: «Il fenomeno è fuori controllo. È da mesi che non viviamo più tranquilli. Prima di Natale siamo stati costretti a fare le ronde, qualcuno di noi si è trovato faccia a faccia con i ladri. Una nostra amica ha rischiato di investirne due che scappavano da un'abitazione saccheggiata. Ma a che punto siamo arrivati se questi malviventi agiscono in maniera così sprezzante e disinvolta? Abbiamo paura, siamo stanchi e abbiamo bisogno di sicurezza».
 

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