Proseguono gli interventi in piazzale Kambo: a breve il parcheggio provvisorio in vista dei lavori su tutta la zona stazione.

Proseguono gli interventi in piazzale Kambo: a breve il parcheggio provvisorio in vista dei lavori su tutta la zona stazione.
di Matteo Ferazzoli
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Mercoledì 5 Agosto 2020, 06:19 - Ultimo aggiornamento: 19:15
Continuano i lavori nell'ex deposito Cotral a Piazzale Kambo. Gli interventi, andati avanti anche lo scorso sabato, hanno visto una risistemazione di tutta l’area e, attualmente, si sta proseguendo con la messa in sicurezza della zona. Dalla prossima settimana, invece, potrebbero partire già le prime operazioni per modellare le strisce blu. Dopo l’adattamento dell’area, quindi, sorgerà un parcheggio che avrà una capienza di circa 70 posti auto.
I lavori
Fino ad ora, la ditta incaricata ha eseguito interventi per la messa in sicurezza di tutta la zona. Visto lo stato di non utilizzo, l’area a era diventata soggetta a sporcizia, rifiuti comuni ed altri problemi legati a episodi di inciviltà e deterioramento. Tramite l’installazione di nuove recinzioni, attorno ad alcune strutture già presenti, si è proseguito con altri interventi atti a rendere il posto il più sicuro possibile, per evitare danni a persone o ai veicoli. Si sono verificati anche operazioni su alcuni alberi che, per via di una condizione critica, potavano rappresentare un rischio per l’incolumità pubblica. Si interverrà, a breve, anche sull'asfalto già esistente, con piccoli lavori di riqualificazione nei punti in cui il manto presenta alcune problematiche. Dalla settimana prossima, invece, potrebbero già partire gli interventi per delimitare i posti auto. Servirà anche qualche piccolo intervento sulle vie d’uscita dell’area. Il nuovo parcheggio, quindi, sta prendendo sempre di più forma.
La delibera
Con la delibera di Giunta 171 della fine dello scorso giungo, la Giunta comunale ha approvato i lavori per riqualificare l'area in Piazzale Kambo, utilizzata prima dalla società Cotral, per istituire un parcheggio provvisorio, dando la possibilità ai commercianti, ma soprattutto ai fruitori dei treni, di poter parcheggiare i mezzi privati. I nuovi parcheggi potranno essere impiegati dietro il pagamento di un ticket giornaliero – con lo stesso costo già utilizzato nelle altre zone del capoluogo – nelle fasce orarie che vanno dalle 9 del mattino alle 13 e tra le 16 e le 20, diventando invece gratuito per tutto il restante arco della giornata. Questi lavori, si sono resi necessari perché, nei prossimi mesi, l’Amministrazione ha in progetto alcuni interventi di riqualificazione del Piazzale Kambo che renderanno temporaneamente non utilizzabili gli spazi di sosta davanti la stazione. Per non creare, dunque, troppo disagio ai fruitori della stazione, in particolare ai pendolari e considerando la nuova possibilità per Frosinone, legata al passaggio del Tav, che potrebbe comportare un incremento ed una maggior fruizione della stazione ferroviaria, la Giunta ha quindi ovviato al problema predisponendo il nuovo parcheggio. Il quadro economico di tutte le spese, come riportato nella delibera di Giunta 171, «predisposto dal Comando di Polizia Municipale e dal servizio Manutenzioni, per la realizzazione del suddetto parcheggio provvisorio» ha un «importo complessivo di euro 10.000».
Il progetto
In previsione, quindi, della nuova piazza di circa 10.000 mq che il Comune vuole effettuare nel quartiere scalo, dall'Ente, in una nota, hanno spiegato che «stanno procedendo le attività di esproprio per la realizzazione dell’altro grande parcheggio a servizio della stazione, nell'area ex Frasca, ove, con il supporto dell’intervento del privato, saranno localizzati oltre 250 posti auto, destinati alla sosta giornaliera e settimanale». Tutti questi interventi, iniziano dal finanziamento ministeriale di circa 18 milioni di euro accaparrato dal Comune nel 2017, in cui è programmata, tra le altre cose, la riqualificazione di piazzale Kambo, ed anche per via dell'investimento di Rete Ferroviaria Italiana che interverrà sugli edifici di sua proprietà e sulla realizzazione di un sovrappasso pedonale nella zona.
Matteo Ferazzoli
 

 
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