È stato presentato ieri nella sala San Benedetto dell’Abazia di Montecassino il Crest della Polizia Giudiziaria alle dipendenze della Procura di Cassino.
Un valore simbolico che mancava, il cui vuoto è stato colmato per iniziativa degli stessi appartenenti con il pieno sostegno del procuratore capo Luciano d’Emmanuele e di tutti i sostituti.
Nel crest, il distintivo della polizia giudiziaria, vi è rappresentato il Palazzo di Giustizia di Cassino sullo sfondo l’abazia di Montecassino. La presentazione è avvenuta nel corso di un convegno organizzato dalla Procura nel quale è stato affrontato proprio il ruolo della polizia giudiziaria nella giurisdizione del Tribunale di Cassino.
Il procuratore d’Emmanuele, alla presenza del procuratore Generale presso la corte d’appello di Roma Antonio Mura, nel suo intervento ha ringraziato l’abate dom Ogliari per l’ospitalità ed ha rimarcato il grande ruolo che la pg svolge nella collaborazione con l’autorità inquirente. La tavola rotonda è stato il giusto momento per fare il punto anche sulle attività investigative che nell’ultimo anno e mezzo si sono incrociate con l’emergenza legata alla pandemia.
Relatori del convegno: Lucia Lotti (Procuratore Aggiunto di Roma); il Sostituto.
Hanno preso parte il Comandante Regionale dei Carabinieri, Generale Marco Minicucci; il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale Virgilio Pomponi; il Questore di Frosinone, dott. Leonardo Biagioli; il Questore di Latina, dott. Michele Maria Spina; il Direttore Marittimo del Lazio, Capitano di Vascello (CP) Francesco Tomas.
Vincenzo Caramadre