Va al Pronto soccorso di Sora con la febbre, ma fugge prima del tampone: l'uomo rintracciato è stato sottoposto al test

Va al Pronto soccorso di Sora con la febbre, ma fugge prima del tampone: l'uomo rintracciato è stato sottoposto al test
di Roberta Pugliesi
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Giovedì 20 Agosto 2020, 07:00

Arriva al Pronto soccorso con problemi respiratori e febbre alta, ma al momento di effettuare il tampone per il coronavirus scappa via. 

L’episodio è accaduto martedì sera all’ospedale “Santissima trinità” di Sora. Un uomo, residente ad Isola Liri ma originario dell’est Europa, aveva raggiunto il nosocomio di San Marciano in uno stato di salute non ottimale. L’uomo aveva affanno e problemi a respirare, tossiva ed aveva anche la febbre. Per questo motivo, il personale sanitario ha attivato il protocollo anti-Covid che prevede tra le altre cose il tampone. 

Dopo aver isolato il paziente in attesa di eseguire l’esame, i sanitari si sono avvicinati a lui muniti di tute protettive e degli altri dispositivi di sicurezza. Probabilmente, alla vista dei medici e degli infermieri così coperti, l’uomo deve essersi spaventato o deve aver temuto di essere infetto e all’istante è fuggito via, lasciando l’ospedale a gambe levate e facendo perdere le sue tracce. 

Il gesto ha messo in allarme il personale sanitario che ha chiamato le forze dell’ordine che hanno cercato di rintracciare l’uomo. Dopo poco, lo hanno individuato e sono riusciti a convincerlo a tornare al Pronto soccorso per sottoporlo a tutti gli accertamenti necessari. Tra le altre cose, gli esami avrebbero evidenziato che l’extracomunitario era stato colto da un attacco cardiaco. In ogni caso è stato sottoposto al tampone il cui esito è tuttora sconosciuto. L’uomo è ricoverato in zona rossa in totale isolamento. L’auspicio è che il test effettuato sia negativo anche perché, diversamente, bisognerebbe isolare e curare l’uomo, ma soprattutto ricostruire gli ultimi suoi contatti e movimenti. 

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