Frosinone. Nuovo smottamento
in via Amendola, i residenti: «Ora basta»

Frosinone. Nuovo smottamento in via Amendola, i residenti: «Ora basta»
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Mercoledì 4 Dicembre 2019, 13:40
NEL CAPOLUOGO
Nuova frana in via Amendola. La caduta di sassi e fango, nella parallela di Corso della Repubblica che attraversa il centro storico, è diventato un appuntamento fisso. Pericolosamente fisso ogni qualvolta scende più pioggia del solito. Così come è accaduto con il nubifragio dell'altra sera. E ieri mattina, al centro del vicolo, i residenti si sono trovati per l'ennesima volta davanti ai resti di un crollo. L'area è stata transennata dalla polizia locale ed è stato disposto il divieto di accesso alle auto, come era accaduto un paio di settimane fa.
LE FRANE
Il ripetersi degli smottamenti, però, preoccupa non poco gli abitanti e i commercianti della zona. Per ora, fortunatamente, si è trattato di sassi e fango, ma nessuno può escludere che le frane possano assumente dimensioni più rischiose per l'incolumità pubblica. Per questa ragione, nei giorni scorsi, i residenti sono tornati a scrivere al Comune, alla Prefettura e alla Asl.
«Via Amendola - si legge nella segnalazione - è delimitata, a destra, da un vecchissimo muro di contenimento, al di sopra del quale incombe una montagna di terra che arriva fino alla sovrastante piazza Valchera. Il muro, fatiscente e in via di disfacimento, è stato oggetto, più di dieci anni fa, di un intervento da parte del Comune, consistito nella posa in opera di alcuni pali di ferro e legno per scongiurare il cedimento».
L'area, di proprietà di privati, è praticamente in abbandono, ebbene sì, dal Dopoguerra. «Davvero non si comprende - scrivono i residenti - come le varie amministrazioni che si sono succedute negli anni non abbiamo avvertito la necessità di porre rimedio a questa vergogna».
IL DEGRADO
Come se non bastassero, i sempre più frequenti smottamenti, c'è anche il problema della foresta di piante e rovi che è cresciuta incontrollata fino a coprire il vecchio rudere esistente: «Qui dentro - denunciano i residenti - si sono annidati e moltiplicati i ratti che hanno letteralmente colonizzato l'intera area e che si muovono indisturbati lungo via Amendola, arrivando addirittura sui terrazzi dei palazzi».
Il tutto a pochi metri da piazza Valchera dove, in estate, si svolge la manifestazione Teatro tra le porte.
IL CASO EXCELSIOR
I residenti segnalano anche la situazione del vicino ex cinema Excelsior, di proprietà di una società con sede a Milano: «Anche questo è diventato fonte di pericolo per l'igiene e la salute pubblica in quanto si è trasformato in un ricettacolo di rifiuti, abbandonati da decenni, e ricovero di ratti che entrano dalle porte più volte danneggiate sui via Amendola. Dalle porte a vetro lungo Corso della Repubblica è stato possibile vedere qualche carcassa di animale all'interno».
I residenti sollecitano le autorità a intervenire. Dal Comune fanno sapere che verrà emanata al più presto un'ordinanza di ripristino e nel caso i proprietari dovessero restare inadempienti ci penserà lo stesso Comune addebitando le spese ai privati. I residenti però ammoniscono: «Si faccia presto».
 
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