Molesta due ragazzine alla fermata
dell'autobus, ma viene incastrato
dalla videsorveglianza: arrestato

Molesta due ragazzine alla fermata dell'autobus, ma viene incastrato dalla videsorveglianza: arrestato
di Marina Mingarelli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Ottobre 2018, 16:11
Palpeggia due ragazzine alla fermata dell’autobus, 50enne incastrato dalle telecamere. Il Comune di Frosinone qualche tempo fa aveva dislocato gli impianti in varie zone della città. Ma lui, Carlo Quattrucci di 50 anni residente ad Arce ed accusato di violenza sessuale nei confronti di due adolescenti di 13 anni, con tutta probabilità aveva sottovalutato il circuito di video sorveglianza fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Attraverso questa apparecchiatura infatti, sarebbero state “immortalate” le molestie sessuali ai danni delle giovani vittime.

La vicenda risale al settembre scorso quando le due minorenni, che abitano nella parte alta della città, si trovavano alla fermata dell’autobus in attesa di recarsi a scuola. Improvvisamente però senza che avessero avuto modo di difendersi erano state costrette a subìre i palpeggiamenti del 50enne. Le bambine avevano cominciato ad urlare. Le loro grida , fortunatamente, avevano indotto l’uomo a defilarsi. Ma giunte a casa le adolescenti avevano raccontato ai genitori della brutta avventura. Questi ultimi, avevano fatto scattare la denuncia. Immediate le indagini da parte degli agenti della squadra Mobile agli ordini del dirigente Carlo Bianchi che avevano subito richiesto di poter visionare i fotogrammi estrapolati dal circuito di video sorveglianza installato in quella zona della città.

Grazie all’accurata descrizione fornita dalle giovani vittime, che aveva avuto riscontro dalle immagini estrapolate dalle telecamere, i poliziotti hanno potuto consegnare il corposo fascicolo nelle mani del pubblico ministero Samuel Amari. Tutti gli elementi probatori sono stati messi a disposizione del magistrato che ha richiesto per il cinquantenne la misura cautelare in carcere. Richiesta che è stata poi accolta dal Gip, dr. Antonello Bracaglia Morante. Il 16 ottobre scorso si è tenuto l’incidente probatorio.

 Ieri mattina è scattato l’arresto. Il provvedimento è stato notificato all’indagato in carcere, dove l’uomo si trova recluso perché, alcuni giorni dopo l’episodio a danno delle due bambine, si era reso responsabile di molestie sessuali nei confronti di una barista di Arce.  Martedi si terrà l’interrogatorio di garanzia presso il carcere di Cassino. Carlo Quattrucci, un uomo che vive da solo con la madre e da tempo disoccupato, sarà rappresentato dall’avvocato Francesco Germani.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA