Dall’unione degli Squeti con Quis Contra Nos è nato un progetto di beneficenza che, alla fine, ha coinvolto anche dom Luigi Di Bussolo di Montecassino, il quale ha donato alle associazioni della stoffa a disposizione del Corteo storico Sancti Bendicti. Il risultato ottenuto è stato: 250 mascherine lavabili realizzate da Carla.
Da oggi le mascherine verranno consegnate nei quartieri popolari della città di Cassino dai rappresentanti di Quis Contra Nos e Squeti. Ieri, le prime mascherine, i protagonisti dell’iniziativa le hanno volute consegnare al sindaco di Cassino Enzo Salera, al vice sindaco Francesco Carlino e all’assessore Emiliano Venturi.
A conclusione del Consiglio comunale i rappresentanti delle associazioni, nonché tifosi del Cassino calcio, si sono fatti trovare dinanzi al Comune, dove per l’occasione hanno innalzato le bandiere della città, e consegnato al primo cittadino la mascherina azzurra.
«Il nostro ringraziamento – dicono all’unisono delegando come portavoce la signora Carla - va a dom Luigi Di Bussolo e alla direttrice del corteo storico Antonietta De Luca, con cui collaboro, per la loro sensibilità. Dom Luigi – ribadisce la realizzatrice e ideatrice – si è messo subito a disposizione della nostra richiesta».
«Sappiamo – sottolineano sia il presidente Delicato sia tutti gli altri associati – che sono in molti a non potersi permettere l’acquisto di una mascherina. E’ per questo che abbiamo pensato di realizzarle». E non si fermeranno qui. Quis Contra Nos e Squeti hanno in programma di realizzarne altre. Non è la prima volta che il sodalizio del presidente Delicato si rende protagonista di iniziative di questo spessore. In piena emergenza Coronavirus ha donato venti tute protettive monouso all’ospedale Santa Scolastica di Cassino.
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