Botte a ulla mamma di un alunno intervenuta per difendere il figlio, bidello finisce sotto processo per percosse e lesioni. I fatti risalgono al 19 ottobre del 2021, quando l'uomo, un 47enne residente a Piedimonte Matese mentre si trovava in servizio in una scuola elementare del capoluogo ciociaro, aveva rimproverato un alunno perché aveva avuto comportamenti poco corretti all'interno dell'istituto scolastico. Troppo esuberante e troppo indisciplinato rischiava di farsi male. Per tale motivo il bidello lo aveva redarguito in maniera energica dicendogli che era un maleducato.
A suo dire all'interno della scuola doveva avere un comportamento più corretto e rispettoso.
La donna, una quarantenne residente nel capoluogo, molto risentita dalle parole che l'uomo aveva usato nei confronti del suo bambino, il giorno dopo si è recata a scuola per dire al 47enne che non avrebbe più dovuto permettersi di usare certi toni e certe parole con il figlio. Secondo quanto riferito dall'imputato, lui aveva cercato in tutti i modi di far capire alla signora che il suo "pargolo" non era quello stinco di santo che le voleva far credere e che si rivolgeva nei suoi confronti in modo sempre molto sgarbato. La discussione però è degenerata al punto che dalle parole grosse il bidello è passato alle maniere pesanti in un impeto d'ira infatti ha spintonato la donna scaraventandola per terra.
La signora a causa di quell'aggressione è stata accompagnata presso il vicino pronto soccorso. I medici che l'hanno visitata hanno stilato una prognosi di dieci giorni. Inutile dire che la mamma del bimbo terribile ha fatto scattare la denuncia nei confronti del bidello per lesioni e percosse. A conclusione delle indagini il collaboratore scolastico che va detto, anche lui ha denunciato la donna per percosse, è finito sotto processo. Nei prossimi giorni l'uomo dovrà comparire alla sbarra. La signora che si è costituita parte civile sarà rappresentata dall'avvocato Antonio Ceccani.