Qualità della vita: la provincia di Frosinone sorpassa quella di Latina, ma, pur migliorando di qualche posizione, resta tra i territori italiani dove complessivamente non si vive meglio.
Il sorpasso, maturato ai danni dei cugini-rivali pontini, al di là della soddisfazione campanilistica, infatti non può farci sorridere troppo. Frosinone, secondo lo studio condotto da Il Sole 24 Ore, si colloca all’82 esimo posto su 107 province italiane superando proprio Latina che resta 83 esima. Nel Paese siamo distanti anni luce da zone dove la qualità di vita, per servizi ed economia, è nettamente superiore: Trieste, la provincia dove si vive meglio, seguita da Milano e Trento. Decisamente un altro mondo così come siamo dietro anche ad altre province del Lazio: quella di Roma si colloca al 13esimo posto, Rieti al 75esimo, Viterbo al 78esimo. Trapani, Foggia e Crotone invece chiudono la classifica. I settori presi in considerazione per stabilire il livello della qualità di vita sono quelli della ricchezza, dei consumi, gli affari e il lavoro, ambiente e servizi, demografia e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. Entrando nello specifico, gli oltre 473 mila residenti in Ciociaria se la passano maluccio sotto il profilo ambientale, culturale e della socialità, mentre si difendono bene per alcuni settori economici e per il fattore climatico.
I DATI MIGLIORI
La Ciociaria li registra alla voce esportazioni di beni verso l’estero: l’export si conferma un settore trainante per l’economia locale ed infatti la provincia di Frosinone è seconda in classifica. Sempre sul fronte economico aumenta il valore aggiunto pro capite del valore corrente degli immobili, così come le startup di aziende innovative. Bene anche sotto il profilo di alcuni dati climatici. Siamo al 32esimo posto per il soleggiamento, 35esimi per le ondate di calore e 38esimi per eventi estremi del clima. Discrete anche le performance sui dati relativi alla sicurezza. Danneggiamenti, truffe informatiche, violenze sessuali, sfruttamento della prostituzione, estorsioni, omicidi, furti e rapine ci vedono tra le province più tranquille.
Il tallone di Achille della Ciociaria resta la qualità ambientale.
LE REAZIONI
«In questi ultimi anni – risponde Riccardo Mastrangeli, sindaco della città capoluogo che incide molto sui dati provinciali - Frosinone ha migliorato molto sia l’attenzione per l’ambiente attraverso l’abbassamento dei livelli di inquinamento, la realizzazione di piste ciclabili e di parchi. La mia volontà sarà quella di portare all’elettrificazione tutti i mezzi pubblici in città. Sotto il profilo dell’offerta culturale penso siamo da traino verso la provincia con una stagione teatrale di altissimo livello, stiamo eseguendo nuovi investimenti sul teatro Vittoria e sul Nestor». «La provincia ha potenzialità enormi - afferma il presidente della Provincia Antonio Pompeo - è vero che c’è ancora molto da fare, ma attraverso i fondi del Pnrr il territorio potrà crescere. La strada è intrapresa, bisogna continuare».