Fasti Verulani, per il centenario l’epigrafe trasloca al museo

Fasti Verulani, per il centenario l’epigrafe trasloca al museo
di Maurizio Patrizi
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Martedì 24 Maggio 2022, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 12:33

È un museo civico archeologico rinnovato e a prova di diversamente abili, quello che verrà inaugurato domenica a Veroli, denominato “I luoghi del tempo”, in occasione dello spostamento al suo interno della lastra originale dei Fasti Verulani. Lo scorso aprile c’era stato l’intervento di distacco dell’epigrafe dal muro del cortile di casa Reali, dove era stata sistemata all’epoca del suo rinvenimento, nel 1922, in via Vittorio Emanuele, durante gli scavi per la realizzazione dell’immobile di proprietà Reali.

Oltre al celebre calendario, la lastra trova incisa sul retro l’iscrizione sepolcrale del 405 d.C. che fino ad aprile non era visibile in quanto, dopo la ricomposizione dei frammenti rinvenuti all’epoca, venne murata nel cortile. Ora però era necessario un restauro conservativo. Da domenica sarà possibile ammirare il reperto nella sala museale allestita nel palazzo municipale. Al suo posto nel luogo originale è stato sistemato un calco che riproduce l’originale. «Si tratta di un evento importante anche per la Soprintendenza e per il mondo accademico – ha sottolineato il sindaco Simone Cretaro, annunciando tre giorni di appuntamenti – che abbiamo fatto cadere proprio in concomitanza dei cento anni dal ritrovamento dei Fasti. La rimozione della lastra ha infatti permesso di approfondire gli studi su ciò che è scritto nella parte posteriore.

Si tratta indubbiamente di un’azione volta a valorizzare il nostro territorio e le sue risorse per il potenziamento del turismo».

Infatti, per l’occasione l’amministrazione comunale e il Museo civico archeologico in collaborazione con la Soprintendenza archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina, hanno realizzato tre giorni di appuntamenti culturali che si svolgeranno il 27, 28 e 29 maggio dal titolo “I Fasti Verulani a cento anni dalla scoperta - 1922-2002 - Frammenti di storia dalla città al museo, dal museo alla città».

Il 27 maggio verrà presentato il libro “Passeggiata al Museo con Amedeo. Un viaggio alla scoperta delle origini di Veroli” di Brunilde Mazzoleni e illustrazioni di Enrico Quadrozzi. Seguirà un intervento del professor Giovanni Ceci sui Fasti Verulani dedicato alle scuole.

Per gli studiosi e gli appassionati di archeologia il 28 si terrà un’importante giornata di studi dedicata ai calendari nel mondo romano e alle esperienze di valorizzazione nel nuovo museo civico di Veroli. Il 29 infine sarà possibile ammirare l’epigrafe restaurata all’interno di un museo, quello di Veroli, visitabile attraverso l’utilizzo di un’applicazione mobile e tecnologie di supporto alle disabilità, come una sezione dedicata ai non udenti con filmati in linguaggio dei segni e una ai non vedenti costituita da tracce audio.

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