Anagni, anziana truffata e derubata in casa da finti tecnici del gas: s’indaga

Anagni, anziana truffata e derubata in casa da finti tecnici del gas: s’indaga
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Giovedì 18 Novembre 2021, 09:00 - Ultimo aggiornamento: 23:56

Gioielli, oggetti in oro, telefonino e automobile. Questo il bilancio della truffa messa a segno ieri mattina ad Anagni, in località Case Nuove, da due persone al momento ancora sconosciute.

Tutto si è verificato poco dopo le 9 del mattino nella zona poco distante dal centro della città dei papi. Protagonista suo malgrado una signora un po’ avanti con gli anni che vive in un appartamento della zona da sola. La donna, secondo quanto riferito alle forze dell’ordine, avrebbe ricevuto una chiamata al citofono. Quando ha aperto la porta si è trovata di fronte due persone che riferivano di essere dei tecnici del gas che erano stati contattati anche dai residenti per verificare la possibile presenza di fughe di gas. Per avvalorare la tesi i due hanno anche mostrato alla donna un oggetto che avrebbe permesso di rilevare appunto la presenza di gas nell’aria. A questo punto la donna si è fidata di quanto i due stavano dicendo. E li ha fatti entrare nel proprio appartamento. Poi, mentre uno dei due distraeva la donna, l’altro ha preso quanto si trovava nell’abitazione, tra oggetti in oro e gioielli. La donna, secondo la testimonianza, sarebbe stata indotta ad aprire la cassaforte nella quale si trovano altri oggetti preziosi. Prima di andarsene via i due sono riusciti anche a prendere il telefonino della signora e la chiave della sua automobile e si sono allontanati in gran fretta.

Dopo qualche minuto la donna ha capito che cosa era accaduto.

E non le è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri. I militari sono arrivati subito sul posto e hanno raccolto la testimonianza della signora, necessaria per avviare le indagini per cercare di risalire all’identità dei due, che, nel frattempo, avevano ovviamente fatto perdere le proprie tracce. Al momento l’unica speranza si trova nella possibilità di ricavare elementi utili dalle telecamere di sorveglianza del palazzo in cui si trovano la Guardia di Finanza, la Polizia Locale e la Forestale; palazzo che si trova vicino all’abitazione della signora che è stata truffata. La presenza di immagini utili potrebbe infatti consentire di risalire più rapidamente all’identità dei due.


Solo pochi giorni fa un caso di truffa si era verificato anche nella parte bassa della città dei papi, ad Osteria della Fontana. In quel caso una signora, mentre si trovava nella propria automobile, era stata distratta da un truffatore mentre l’altro, approfittando dei pochi istanti di distrazione della donna, aveva rapidamente estratto dall’abitacolo la borsa con il denaro ed il telefonino.

Pa. Ca.

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