Frosinone, traffico e ingorghi in centro: il Comune studia soluzioni

Frosinone, traffico e ingorghi in centro: il Comune studia soluzioni
di Gianpaolo Russo
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Giovedì 15 Settembre 2022, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 14:29

«Quasi 30 minuti per percorrere pochi metri di strada». E’ questo il tempo impiegato da un residente di via Brighindi, parte alta di Frosinone, nel percorrere il tratto finale di via Brighindi, viale Marconi ed un tratto di via Fosse Ardeatine. E’ successo ieri ma accade ogni giorno lavorativo da quando iniziano le scuole sino a giugno.

Accade così da anni.

Basta trovarsi nel punto sbagliato all’ora sbagliata solitamente tra le 7,45 e le 8,30 del mattino quando una colonna di auto raggiunge il centro città. La presenza di diverse scuole in zona (elementari, medie e liceo) trasforma il traffico a quell’ora (ma anche alla fine delle lezioni) da scorrevole a bloccato: non solo in via Brighindi ma anche in viale America Latina (dal bar Ricci a salire), in viale Napoli, via Firenze e via Fosse Ardeatine sino alla scuola media Ricciotti. Largo Sant’Antonio, il crocevia, diventa una sorta di imbuto dove tutte le auto provenienti dal sud del capoluogo si ritrovano. E’ sempre stato così ma è sicuro che debba sempre e comunque restare così in eterno?

L’amministrazione Mastrangeli ne è consapevole e sta studiando eventuali soluzioni. Ieri c’è stata una prima riunione per la messa a punto di nuovi assetti viari e di sicurezza in vista dei prossimi cantieri da aprire nella zona alta. L’assessore al Traffico, Maria Rosaria Rotondi, è al lavoro anche per trovare possibili via di uscita. Allo studio anche la possibilità di istituire il senso unico di marcia sia in viale Marconi che nel tratto iniziale di Corso della Repubblica per evitare che le auto provenienti da via Alcide De Gasperi (a questo punto dirottate su via Ciamarra) finiscano anch’esse all’incrocio di Largo Sant’Antonio andandolo così ad ingolfare. Oppure impedire alle auto provenienti da viale Napoli di svoltare a sinistra lungo viale Marconi (di fatto il divieto c’è ma non sempre si rispetta) che ostacolano il deflusso dell’incrocio. Una soluzione questa che, però, potrebbe creare disagio ed ostacoli ai mezzi pubblici in particolare ai bus Cotral, impossibilitati a svoltare per l’angusta via Ciamarra.

LAVORI
A breve partiranno anche i lavori sia per la riqualificazione dei Piloni che di Largo Turriziani. Cantieri che inevitabilmente potrebbero aggravare la situazione del traffico. Un traffico che però coinvolge anche altri punti nevralgici della città in particolare piazzale De Matthaeis con le rotatorie che nelle ore di punta vanno in tilt o via Puccini allo Scalo in concomitanza con l’ingresso e l’uscita degli studenti dalla scuola Pietrobono. In quest’ultimo caso l’inversione del senso unico di marcia in via Respighi, seppur in minima parte, sembra aver aiutato evitando a molte auto di percorrere l’intera via Puccini per poi tornare indietro. Sempre in via Puccini l’amministrazione comunale intende realizzare un mega parcheggio di 125 posti auto proprio nel terreno adiacente alla scuola media Pietrobono. Qui occorre fare l’esproprio ma occorre dapprima trovare i fondi (oltre un milione di euro). Il progetto prevede la creazione di una corsia dedicata alle auto di chi è diretto a prendere i propri figli all’uscita della scuola liberando così di fatto via Puccini.

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