Frosinone, Giunta Rocca: Ciacciarelli assessore a Urbanistica, Politiche abitative e del mare. Tagliaferri out

Frosinone, Giunta Rocca: Ciacciarelli assessore a Urbanistica, Politiche abitative e del mare. Tagliaferri out
di Stefano De Angelis
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Sabato 11 Marzo 2023, 23:27 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 11:55

L’annuncio è slittato di ventiquattr’ore, ad oggi, il tempo tecnico di perfezionare l’assetto politico-amministrativo della Pisana con gli ultimi ritocchi. Non senza strascichi di malumori in qualche pezzo della coalizione di centrodestra, che ha stravinto le elezioni di febbraio con oltre il 53 per cento dei consensi. È il caso, ad esempio, dell’Udc, che ha parlato di «estromissione dal governo regionale» e di «appoggio esterno».

Gli aggiustamenti finali per chiudere il cerchio sulla Giunta del neopresidente del Lazio non hanno riguardato la bozza d’accordo sulla ripartizione delle dieci cariche di governo. Resta immutata. Su questo, infatti, i partiti di maggioranza, al termine di discussioni e trattative notturne, avevano trovato la quadra già qualche sera fa. E lo schema è stato confermato: sei assessori a Fratelli d’Italia, due alla Lega e altrettanti a Forza Italia. Le modifiche dell’ultimo minuto, invece, si sono concentrate sulle singole caselle già assegnate alle tre forze politiche. In sostanza, sui nomi.

Un lavoro di limatura per bilanciare gli equilibri, anche in rapporto al peso e alla rappresentanza delle province.

E ieri pomeriggio è arrivata l’attesa fumata bianca: la squadra di Rocca, definita in serata, è stata presentata stamane, alle 11, nella sala Tevere della Regione.

FDI, PISTA SFUMATA
La Ciociaria, rispetto allo scacchiere che si era delineato appena venerdì, ha perso un posto nell’Esecutivo. Tra i nomi in quota a Fratelli d’Italia alla fine è saltato quello di Fabio Tagliaferri: l’assessore a Welfare e Servizi sociali di Frosinone e con un passato da vicesindaco, non siederà in Giunta. Per Tagliaferri, la cui candidatura alle Regionali era sfumata a ridosso del voto, era stata ventilata una doppia ipotesi di delega: Sport o Servizi sociali. Ma ieri, dopo un’altra serie di incontri tra i partiti, in casa FdI ha preso quota un’altra soluzione: l’inserimento di Michele Nicolai, eletto in Consiglio a Rieti con 5.240 preferenze. Con il passare delle ore è poi spuntata l’opzione Manuela Rinaldi, architetto di Rieti: un ballottaggio tutto sabino, per un posto, risolto poi a favore della seconda con la nomina ufficiale da parte del presidente Rocca.

Un avvicendamento tutto interno al partito della premier Meloni, un cambiamento nel mosaico che, di fatto, ha lasciato fuori l’esponente ciociaro. Tagliaferri l’ha appreso ieri pomeriggio: «Grazie, solo questo mi viene da dire a tutti coloro che in queste ultime settimane mi sono stati vicino - ha scritto sulla sua pagina social -. Grazie a chi nel partito nazionale ha ritenuto che io avessi le capacità e doti per rappresentare il nostro territorio nella giunta regionale. Un nome su tutti, grazie Arianna Meloni» (sorella della premier, NdR). Poi Tagliaferri ha aggiunto: «Non nascondo la delusione, ma non posso non godere del piacere di aver ricevuto apprezzamento e stima da tantissime persone».

Il coordinatore frusinate di FdI, aprendo il fronte di polemica, lascia intendere che c’è chi ha remato contro di lui proprio a Frosinone: «Il danno più grande è stato fatto alla Ciociaria e non a me che a differenza loro non vivo di politica. Costoro dovranno spiegare perché hanno tifato per Rieti e Viterbo anziché per Frosinone» ha concluso Tagliaferri.

ENTRA CIACCIARELLI
In Ciociaria, invece, chi esulta è la Lega del coordinatore provinciale Nicola Ottaviani, deputato: è riuscita ad assicurare un assessorato a Pasquale Ciacciarelli, unico rappresentante della provincia nella giunta regionale. Dal neogovernatore gli sono state affidate le deleghe a Urbanistica, Politiche abitative e Politiche del mare. Entra nella squadra di Rocca da esterno.

Ciacciarelli, nonostante le 14.030 preferenze conquistate alla tornata di febbraio scorso, non era riuscito a centrare il bis alla Pisana. Ma l’ampio successo elettorale raggiunto dal consigliere uscente sul territorio ha spinto, sin dall’inizio, il Carroccio a puntare anche su di lui. Una soluzione per premiare anche il bottino di consensi ottenuto dalla forza di Salvini, nel Frusinate cresciuta di oltre due punti percentuali rispetto alle Politiche di settembre. Ciacciarelli nel Lazio è risultato il secondo più votato dopo il romano Cangemi. «Spero che il partito tenga conto di questo grande risultato, un grande patrimonio» aveva commentato all’indomani del verdetto delle urne. E così è stato.

Ma c’è anche un altro motivo di soddisfazione in casa Lega, sponda Ciociaria. Con l’ingresso nell’Esecutivo Rocca dell’eurodeputata Simona Baldassarre, nel Parlamento europeo approderà Maria Veronica Rossi: sarà proprio la responsabile provinciale Lega giovani e commissario a Ferentino a sedere sullo scranno lasciato libero nell’assemblea di Strasburgo.

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