Frosinone, violenza sulle donne: la prevenzione inizia con “A spasso per la città”

Frosinone, violenza sulle donne: la prevenzione inizia con “A spasso per la città”
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Venerdì 7 Ottobre 2022, 11:30 - Ultimo aggiornamento: 11:34

Si chiama “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile”, l’iniziativa promossa dal Comune di Frosinone su indirizzo dell’assessore alle politiche sociali Fabio Tagliaferri. Rientra nell’ambito di un progetto più ampio dedicato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere e la promozione delle pari opportunità che prevede, fra l’altro, l’intitolazione di una scuola a una donna vittima di violenza.

«Raggiungere l’uguaglianza di genere non è solo un obiettivo importante in sé e per sé, ma anche un requisito per raggiungere l’Agenda 2030 e un futuro sostenibile per tutti – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – L’iniziativa promossa dal Comune intende, inoltre, sensibilizzare anche sulle attività di contrasto alla violenza di genere, una tematica che troppo spesso è al centro di terribili eventi di cronaca.

La violenza rappresenta il lato patologico del rapporto tra uomo e donna: una relazione, intesa nella sua normale fisiologia, deve invece comprendere crescita, condivisione, fiducia, rispetto, che costituiscono valori diametralmente opposti a qualsiasi degenerazione o abuso».

«Il Comune di Frosinone – ha dichiarato l’assessore Tagliaferri – intende realizzare, tutto l’anno, attività di sensibilizzazione sulla pari dignità e sul rispetto tra uomo e donna, insieme a campagne informative. In particolare, per “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile”, l’amministrazione ha richiesto un contributo regionale, da aggiungersi al cofinanziamento comunale, per portare avanti il progetto in collaborazione con enti del terzo settore, dotati di specifici requisiti e iscritti negli appositi albi. La proposta progettuale, dunque, è stata predisposta in collaborazione con i due organismi che gestiscono i centri antiviolenza e precisamente l’associazione Auser e la cooperativa Diaconia. “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile” – ha concluso l’assessore - prevede, dunque, attività di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, recupero del valore storico femminile attraverso ricerca, raccolta e catalogazione di carte antiche e toponomastica del nostro territorio».

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