Il Frosinone inciampa, primo ko casalingo. Pesano i primi 20', il Parma passa 4-3

Il Frosinone inciampa, primo ko casalingo. Pesano i primi 20', il Parma passa 4-3
di Stefano De Angelis
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Venerdì 24 Febbraio 2023, 22:59 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 11:28

Il Frosinone si ferma. Al festival del gol andato in scena allo “Stirpe” i giallazzurri ne fanno tre, ma ne incassano quattro e capitolano un po' a sorpresa contro il Parma di Pecchia, arrivato in Ciociaria con la voglia di compiere l'impresa. Cinici e spietati i crociati, meno i canarini, scesi in campo deconcentrati e senza il mordente da capolista. Almeno nella prima frazione, quella che diventa il preludio di una serata complicata e che scrive il destino del match. La ripresa, poi, si trasforma in un'autentica battaglia, con gli uomini di Grosso che reagiscono, rimontano sul 3-3 e spaventano i ducali. Ma, alla fine, soccombono e si rammaricano per quei primi 21' minuti regalati all'avversario, conditi di sbavature difensive, che pesano enormemente sul risultato: finisce 3-4 per il Parma.

Nessun dramma, però. Nonostante la prima sconfitta interna e la quinta stagionale, i Leoni sono sempre saldamente al comando con 55 punti, con un ampio margine di vantaggio sulle inseguitrici, che giocheranno sabato.

La battuta d'arresto casalinga coincide con un passivo finora mai subito in campionato dai giallazzurri: quattro reti prese in un colpo solo.

Il reparto difensivo dei ciociari resta il migliore, anche se per un solo gol di differenza rispetto a quello del Genoa nella relativa statistica. 

A rendere la serata amara è il Parma di Gigi Buffon, che si rivela ancora indigesto: già all'andata, il primo ottobre, si era imposto 2-1. Gli uomini di Grosso non perdevano tra le mura amiche dal 6 maggio 2022, poco meno di un anno, quando era stato il Pisa a prendersi l'intera posta in palio (2-1).

LA PARTITA

E' stato un Frosinone dai due volti. Più determinato, reattivo e incisivo quello visto nella ripresa. La differenza l'ha fatta l'atteggiamento, anche tattico, nel primo tempo.

Quando il Parma intuisce le difficoltà e la poca compattezza del Frosinone scappa via sul doppio vantaggio sfruttando, in pratica, le uniche due azioni d'attacco: prima va in rete al 6' con Vazquez e poi al 21' con Ansaldi, che fa partire un cross che alla fine beffa Turati. Passano quattro minuti ed è Caso a riaprire la sfida: 1-2. I crociati, però, ripartono e ristabiliscono le distanze al 35' con Zanimacchia. E' il gol dell'1-3, il punteggio con cui si va negli spogliatoi.

Nella ripresa è un altro Frosinone, autoritario e aggressivo. Passano 3' e Mulattieri accorcia per il 2-3. Il Frosinone spinge, preme alla ricerca del pari, che arriva al 71' con il subentrante Moro (lasciato inizialmente in panchina) e con i ducali in dieci già dal 55' (espuslo Estevez). I canarini ci credono, l'obiettivo è ribaltare la sfida. Ma è un'illusione: al 73' è ancora Vazquez a riportare avanti il Parma (3-4), che all'86' resta anche in nove (espulso Camara). I padroni di casa si riversano in avanti nel tentativo di acciuffare il pareggio. Le provano tutte, ma la rimonta non riesce.

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