Crocifisso, a Isola del Liri canta Valeria: «Da ragazza suonavo nei vicoli»

Crocifisso, a Isola del Liri canta Valeria: «Da ragazza suonavo nei vicoli»
di Giampiero Pizzuti
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Martedì 6 Luglio 2021, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 7 Luglio, 08:24

Sul concerto del SS. Crocifisso, previsto per sabato 10 luglio a Isola del Liri (Valeria Altobelli, Anima Semplice Live Tour 2021) in piazza SS. Triade, il comitato dei festeggiamenti precisa che sarà a numero chiuso a causa delle vigenti disposizioni in tema di Covid. Solo posti a sedere che si dovranno prenotare presso la sede del comitato, aperta tutti i giorni dalle 18 alle 20 in corso Roma ad Isola del Liri. Potranno assistere solo coloro che saranno in possesso di tampone rapido-molecolare, certificato vaccinale o green pass.
Per Valeria Altobelli è un ritorno a casa. Si racconta attraverso i fotogrammi della sua infanzia: gli abbracci di suo nonno, i concerti di piazza De’Boncompagni, le serate sotto la cascata: «Sono contentissima, anzi strafelice, Isola del Liri per me rappresenta una delle città del cuore. Sono molto legata a questo territorio, alla mia gente, alle mie tradizioni».

A Valeria affiorano i ricordi, come dai vicoli della città è passata sul palco della festa più importante di Isola del Liri: «Da ragazza suonavo con la mia chitarra per i vicoli del centro storico, spesso ero seduta sul muraglione che si affaccia sulla cascata grande con i miei amici ad accompagnare con le mie note le serate isolane. Isola del Liri è stata sempre fonte di ispirazione anche nella scrittura della mia musica, quando cerco una vena ispiratrice scelgo o la cascata o il lago di Posta Fibreno, per chi cerca idee questa è una terra ricca».

Perché un concerto proprio ai piedi della cascata?: «Lo scorso anno sembrava cosa fatta - continua Valeria Altobelli – eravamo pronti per un concerto di beneficenza, ma fummo stoppati a causa della pandemia.

C’eravamo ripromessi di riprovarci e ripresentarlo quando ci sarebbe stata l’occasione e grazie al comitato dei festeggiamenti quest’anno il progetto ha preso forma e concretezza. Per me è un privilegio salire su quel palco, in questa città si sono alternati i migliori artisti mondiali, grazie al Liri Blues ed al Crocifisso. Ero una delle tante ragazzine che cantava e ballava a squarciagola sotto il palco, qui ho dei ricordi bellissimi».

Per Valeria è il giorno del ricordo con una dedica speciale: «La festa del Crocifisso cade sempre il giorno del mio compleanno, a mezzanotte sarebbe il compleanno anche di mio nonno Mimmo Antonio (11 luglio) ed il concerto di quest’anno è a lui dedicato, amante della festa del Crocifisso, cantare quel giorno ha un sapore particolare. Cantare a casa mia è un’emozione grande».

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