Università di Cassino, patto con la Repubblica di Haiti per accogliere studenti

Università di Cassino, patto con la Repubblica di Haiti per accogliere studenti
di Elena Pittiglio
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Martedì 3 Maggio 2022, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 10:35

L’Università di Cassino si apre al mondo. Pur non essendo un ateneo per stranieri, Unicas occupa i primi posti della classifica nazionale per la presenza di studenti esteri che l’hanno scelta per conseguire la laurea. Da ieri sono 32 le comunità internazionali destinate a popolare il Campus Folcara: a quelle di India, Afghanistan, Ucraina, Indonesia, solo per citare le più rappresentative, dal prossimo anno accademico si unirà anche quella di Haiti.

L’università ha sottoscritto un importante accordo con il ministero degli Affari esteri della Repubblica haitiana.

L’intesa consentirà ai giovani dell’isola del Mar dei Caraibi di iscriversi ai corsi internazionali di laurea triennale e magistrale, in particolare, a quelli di Economia e Ingegneria. Nel pomeriggio di ieri la firma in calce al documento ha suggellato l’accordo tra il rettore Marco Dell’Isola e il Ministero degli Esteri di Haiti, rappresentato dall’Incaricato d’Affari in Italia, l’ambasciatore Emmanuel Charles. Nell’aula Magna a seguire la cerimonia, oltre ai tanti giovani haitiani, era presente la senatrice Edmonde Supplice Beauzile, ex presidente della Commissione parlamentare per l’istruzione. Da Haiti invece, in collegamento Skype, è intervenuto il ministro dell’istruzione e dell’educazione Nesmy Manigat. Il momento solenne è stato trasmesso in diretta a tutti gli ambasciatori del governo haitiano nel mondo. L’accordo quadro di cooperazione, curato dai professori Sergio Nisticò, delegato all’Internazionalizzazione, e da Roberto Poli, docente di Diritto Processuale Civile, ha come primo obiettivo: promuovere la formazione degli studenti haitiani presso Unicas.

Nell’ambito dell’accordo, l’ateneo si è impegnato a istituire borse di studio sia per gli studenti sia per i neolaureati e a facilitare la permanenza nel Campus dei giovani con l’assegnazione di posti letto nelle residenze universitarie. Quest’ultime da attribuite attraverso bandi regionali di Disco Lazio.

Il momento della firma è stato preceduto da un contributo scientifico-culturale di Maximo Torero, capo economista e vicedirettore generale del Dipartimento per lo sviluppo economico e sociale della Fao, che ha presentato una sintesi dello stato e delle prospettive dell’economia haitiana. «Spero che molto presto una delegazione di studenti haitiani possa unirsi ai giovani delle altre comunità internazionali presenti a Cassino. La nostra università può offrire ai vostri giovani una formazione di alto livello», ha sottolineato il rettore Dell’Isola .«Per la situazione complessa che viviamo nel nostro Paese – ha replicato il ministro Nesmy Manigat – i nostri giovani non possono frequentare l’università. Il terremoto di qualche anno fa ha distrutto tutte le strutture. Questo accordo – ha affermato – è di vitale importanza perché darà ai nostri ragazzi la possibilità di investire sulle conoscenze».

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