Frosinone, quattro università straniere a caccia di reperti con il georadar nel sito di Fregellae ad Arce

Frosinone, quattro università straniere a caccia di reperti con il georadar nel sito di Fregellae ad Arce
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Martedì 22 Marzo 2022, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 13:51

Fregellae riparte. Dopo diversi anni, riprendono le indagini, senza scavi, nell'area archeologica situata a Isoletta d'Arce.

Il Comune, infatti, come annunciato in una nota, ha sottoscritto con le Università di Oxford, Cambridge, Gent e di Monaco un protocollo che consentirà di far ripartire le ricerche, ma anche gli studi sulla città distrutta dai romani nel 125 a.C.

“Le Università condurranno, con la supervisione della Soprintendenza e della direzione del Parco, una campagna di prospezioni senza, però, ricorrere al tradizionale scavo in profondità. Il georadar, infatti, grazie alle onde elettromagnetiche diffuse nel suolo”, consentirà di realizzare una mappa di “eventuali presenze archeologiche nel sottosuolo”.

“Le prospezioni geofisiche - si aggiunge - sono basate su tecniche che consentono di rilevare le variazioni delle caratteristiche del terreno evidenziando presenze non rilevabili al suolo”. Già lo scorso anno le Università di Cambridge e Gent si erano ritrovate ad effettuare alcune prospezioni sul sito della città antica.

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