Lavoro in Ciociaria, previsti 3mila posti nelle aziende

Lavoro in Ciociaria, previsti 3mila posti nelle aziende
di Stefano De Angelis
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Venerdì 20 Settembre 2019, 14:38 - Ultimo aggiornamento: 14:53
Per ora sono numeri, anche se lo scenario prospettato infonde speranza tra disoccupati e chi insegue il rinnovo del contratto nonché curiosità tra gli osservatori dell'andamento del mercato del lavoro in Ciociaria. Allo stesso tempo, però, stride con gli allarmi che arrivano da più parti per la varie vertenze in corso. Secondo uno studio, infatti, settembre potrebbe dare o ridare il sorriso, a seconda dei casi, a molte persone in cerca di un posto o di un impiego. Sono oltre tremila le assunzioni previste in provincia nel mese in corso.

È la stima dei programmi occupazionali delle imprese elaborata dal sistema Excelsior di Unioncamere. L'indagine è stata condotta con la tecnica di rilevazione Cawi: in sostanza somministrando un questionario incentrato su professioni e grado di istruzione richiesti. Ed ecco che viene fuori un panorama florido, con ben 3.130 opportunità di lavoro: il 44% di tipo stabile, a tempo indeterminato, e il restante 56% con contratto a termine o predefinito.
 
LE FIGURE RICHIESTE
Ma quali sono le figure più ricercate? Al primo posto gli operai specializzati (47%), poi i profili da inserire nei settori delle professioni commerciali o dei servizi (17%). La percentuale scende al 16% per la richiesta di dirigenti, specialisti e tecnici, mentre arriva al 5% nel caso degli aspiranti impiegati. Si attesta al 14% per le professioni non qualificate. Si calcola, inoltre, anche la ripartizione per età: ai giovani con meno di 30 anni sarebbe riservato il 23% delle assunzioni, mentre ai laureati il 13%. Per quanto riguarda le aree aziendali, questa la suddivisione per fabbisogno di lavoratori: produzione di beni ed erogazione servizio 42%, logistica 23%, tecniche e progettazione 19%, commerciali e vendita 10%, direzione e servizi generali 4%, amministrativa 2%. Le previsioni da qui a tre mesi, sempre secondo la rilevazione effettuata da Unioncamere in collaborazione con l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro su un campione di aziende intervistate, sono ancora più incoraggianti: «L'andamento esaminato lascia presagire entrate occupazionali di ben 8.450 unità entro novembre», si legge in una nota della Camera di commercio di Frosinone.

Si aggiunge che i settori che investiranno maggiormente sull'assunzione di personale sono i servizi di trasporto, logistica, magazzinaggio, delle costruzioni, di quelli erogati alle persone, del commercio, di alloggio, ristorazione e turistico in generale. Fino a qui le prospettive. L'indagine, però, evidenzia anche le difficoltà delle imprese, in 25 casi su 100, nel reperimento del personale richiesto: in particolare quello specializzato, quindi tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale, specialisti della formazione e insegnanti, progettisti e ingegneri.

I SINDACATI
Fiduciosi si mostrano i sindacati: «I dati pubblicati ed evidenziati ci lasciano ben sperare, confidiamo in un buon effetto sul mercato del lavoro - ha spiegato Enrico Capuano, segretario generale della Cisl di Frosinone -. Ad ogni modo al momento è ancora prematuro per stilare un bilancio, dovremo attendere qualche settimana almeno per analizzare il risultato di settembre. Auspichiamo che questi numeri non restino frutto di uno studio, ma che si traducano in concretezza dando seguito alle aspettative».

 
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