Prima il tentativo di furto di carburante e dopo la fuga rocambolesca per le strette arterie che collegano la parte bassa della città di Ceccano al confine con il territorio di Arnara. Con un finale pericoloso e inaspettato. La frenetica nottata si è consumata tra mercoledì e ieri poco lontano dalla Borgata' dove i ladri hanno preso di mira un piazzale privato per prelevare carburante dai veicoli di un'azienda della zona.
I malviventi avevano già avviato l'attività di sottrazione di carburante (bottino' non scelto a caso, probabilmente, in un momento storico in cui i prezzi per i rifornimenti dei mezzi continuano ad essere altissimi) che, senza interruzioni, sarebbe stata archiviata come l'ennesimo furto notturno nella città fabraterna. Se destinato al consumo di chi lo stava compiendo o al mercato parallelo di carburanti a prezzi più bassi di quelli ufficiali è tutto da capire.
L'arrivo improvviso di alcuni passanti, però, ha rovinato i piani dei ladri.
Fallito il tentativo di furto la vicenda ha avuto un seguito fuori dall'azienda, dove nel frattempo sono arrivati i proprietari e i carabinieri. Una volta sventato il colpo è iniziata, infatti, la caccia all'uomo lungo le strette arterie verso la zona Sterparo.
È qui che gli inseguitori sono diventati oggetto di un pericoloso lancio di sassi da parte dei malviventi. In quei momenti concitati un sasso ha raggiunto uno degli inseguitori, ferendolo per fortuna in maniera non grave e per lui è stato necessario il ricorso alle cure dei sanitari arrivati con un'ambulanza del 118 sul luogo dell'aggressione. Solo a quel punto i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce all'interno della fitta area boschiva al confine con il territorio di Arnara.
Oltre alle testimonianze raccolte subito dopo l'accaduto sono al vaglio degli investigatori una serie di elementi che saranno utili per arrivare all'identificazione degli autori del tentato furto e dei pericolosi fatti legati alla fuga. Al vaglio anche le telecamere di attività della zona per verificare se i malviventi possano essere stati ripresi all'arrivo o durante la rocambolesca fuga.
Maria Laura Lauretti
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