Dovevano essere abolite, poi sono state soltanto riformate con una cura dimagrante più o meno drastica, ora tornano ad assumere, almeno a Frosinone dove la Provincia ha bandito quattro concorsi per l'assunzione di 11 unità a tempo indeterminato. Il termine per la presentazione delle candidature scade il prossimo 10 febbraio. Per ogni concorso è prevista una preselezione, due prove scritte e una orale. Due posti per funzionario categoria D con lauree economico-giuridiche sono a tempo pieno. Uno dei due posti è riservato a personale interno con possesso dei requisiti. Per gli altri è previsto un contratto part time da 18 ore: due posti da geometra, categoria C; due da istruttore tecnico categoria C, con qualsiasi diploma; due posti da istruttore tecnico, categoria C, con qualsiasi diploma; 5 posti per istruttore amministrativo, categoria C, qualsiasi diploma. Per nessuno di questi ultimi posti è prevista una riserva del 50% al personale interno. Già nei mesi scorsi, la Provincia aveva bandito altri due concorsi per altri quattro posti, questa volta da dirigente tecnico, sempre con contratto part time da 18 ore: due riservati candidati con laurea in ingegneria o architettura, gli altri due in economia e commercio. In questo caso, in entrambi i corsi, uno dei due posti disponibili era riservato a personale interno in possesso con i requisiti.
L'ultimo concorso bandito dalla Provincia di Frosinone, prima della riforma, risale al 2009, quando ancora l'ente contava circa 600 dipendenti. Dopo la Riforma, con il trasferimento dei lavoratori le cui competenze non erano più della Provincia, la pianta organica si è ridotta a 374 unità a tempo indeterminato. Nelle settimane scorsi Pompeo, sempre in tema di personale, avevano annunciato l'aumento delle ore, fino ad arrivare a 27 per il 2017, per il personale part-time e la possibilità di avviare le procedure di stabilizzazione per i lavoratori con contratto a tempo determinato.
