Frosinone. Anche la diocesi di Alatri-Anagni
alla "Notte Bianca delle Chiese"

La concattedrale di Alatri
di Andrea Tagliaferri
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Sabato 30 Maggio 2020, 06:35
Anche il nord ciociaro, con le sue opere uniche, sarà presente all’iniziativa nazionale del 5 giugno prossimo. Il tema scelto per la “Notte bianca delle chiese di tutte le religioni”  è quello della “BELLEZZA” nelle sue più profonde sfumature: una Bellezza vera, che “ci mette le ali“, regalandoci un’esperienza di benessere. Ma come educare alla Bellezza? Attraverso i tanti “TESTIMONI DI BELLEZZA“ presenti sui vari territori. In particolare Alatri prenderà parte con un video sul “Pergamo cosmatesco della Cattedrale di Alatri”, con le immagini di Angelo Astrei, il racconto di Mario Ritarossi, le musiche di Luca Salvadori, il tutto a cura dell’attivissima Associazione Gottifredo. Per Anagni lo straordinario pavimento cosmatesco della cattedrale della Città dei Papi (1224-1227, in Cripta 1227-1231), affiancati ai resti preziosi dell’antico pulpito medievale della concattedrale di Alatri (1222) e l’intero ciclo del Cantico delle Creature realizzato da Padre Ugolino da Belluno nella chiesa Regina Pacis di Fiuggi (1966-1988). “La Lunga notte delle Chiese – spiega l’ufficio dei Beni culturali della Diocesi di Anagni -Alatri - è un evento nazionale che coinvolge in questa quinta edizione oltre 140 Diocesi, la Chiesa Valdese e Metodista e l’Arcidiocesi Ortodossa. Nasce nel 2016 come una sorta di notte bianca dedicata ai luoghi di culto, ma la versione 2020 deve tener conto delle disposizioni in tempo di Covid19 e così il 5 giugno prossimo si trasformerà in un’edizione speciale, interamente digitale, per lasciare comunque il segno della grande bellezza delle chiese in Italia. La bellezza è infatti il tema scelto quest’anno per l’iniziativa, che si svolgerà tra gli altri con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo”. Nelle parole del Vescovo della Diocesi del nord ciociaro, Mons. Lorenzo Loppa, tutto il senso della partecipazione a questo evento unico. “La bellezza è uno dei nomi di Dio, l’arte dà visibilità all’invisibile”, commenta Mons. Loppa che prosegue: “Ringraziamo il parroco della chiesa Regina Pacis padre Vincenzo Galli, il parroco della cattedrale di Anagni don Marcello Coretti e il personale del MuCA e il parroco della concattedrale di Alatri don Antonio Castagnacci. Grazie anche alla Associazione Gottifredo e alla Lega Ernica, al prof. Lorenzo Proscio, a Filippo Rondinara e ad Angelo Astrei per la loro disponibilità e per la professionalità con cui hanno curato la realizzazione dei video”.
 
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