L'ultimo atto di amore, le ceneri di Alfredo Villa sparse in montagna

L'ultimo atto di amore, le ceneri di Alfredo Villa sparse in montagna
di Gianpiero Pizzuti
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Domenica 7 Luglio 2019, 17:17
«L'appuntamento è per questa mattina alle 8.30 all'imbocco della superstrada per Broccostella direzione Picinisco».
Un passa parola tra gli amici ad una settimana esatta dalla sua prematura scomparsa. Chi vorrà partecipare a questo ultimo saluto ad un amico. Le ceneri di Alfredo Villa, il 42 enne di Isola del Liri morto domenica scorsa mentre si apprestava ad effettuare una escursione in montagna, saranno sparse ai quattro venti. Riposerà dove ha amato più la sua esistenza: la montagna. Un cammino tra i sentieri di Prati Di Mezzo e poi verrà aperta l'urna che contiene quello che resta del giovane papà. Ad una settimana esatta dalla sua scomparsa ad Isola del Liri l'intera comunità si è stretta intorno alla famiglia Villa e Campoli, impossibile farsene una ragione per un amante della natura, salutista e uomo di sport a 360 gradi.
Alfredo era dipendente della «Binet sul Liri», una cartiera della città che sovrasta le cascate del Liri. La sua famiglia è conosciutissima perché per oltre 30 anni ha gestito un negozio di cartolibreria in centro. Suo padre Ortelio è un noto pittore. La comitiva di escursionisti era partita da Isola in mattinata.
Il 42enne era rimasto vittima a gennaio, in un'altra escursione: una lastra di ghiaccio gli era caduta addosso, e gli aveva provocato la frattura del femore. Lascia moglie e due figlie adolescenti.
Alfredo Villa era e resterà nel cuore di chi lo ha conosciuto un bravo ragazzo, educato, sempre con il sorriso stampato su quei suoi due occhi celesti che illuminavano le sue giornate. Ha trovato la morte nell'ultima domenica di giugno nel punto denominato Le Falesie, poco prima di Grotta Campanaro, nel comune di Picinisco, il versante laziale del Parco Nazionale degli Abruzzi.

 
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