Frosinone, Campi sportivi di Corso Lazio: scatta la proroga

Frosinone, Campi sportivi di Corso Lazio: scatta la proroga
di Matteo Ferazzoli
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Sabato 5 Settembre 2020, 10:00
A breve è previsto il nuovo bando ma, in attesa, la gestione degli impianti sportivi di Corso Lazio resta all'Accademia del Frosinone Calcio. Giungono novità, dunque, per i campi da calcio nella zona bassa di Frosinone.
La situazione
Conclusa a maggio l’esperienza della passata concessione, affidata alla “Opes” di Roma, la gestione dei campi di Corso Lazio era quindi tornata al Comune. Con una delibera della Giunta dello scorso giugno, i campi erano stati nuovamente affidati, questa volta in via temporanea per sette settimane ed a titolo gratuito, all'Accademia del Frosinone Calcio per organizzare dei campi scuola rientranti nel progetto “No Bulli”, patrocinato anche dalla Regione Lazio. All'Accademia spettava la sanificazione e la pulizia giornaliera dell’area, il rispetto delle misure sanitarie in ambito dell’emergenza Covid e la manutenzione ordinaria dei campi, compreso lo sfalcio e l'irrigazione del campo in erba naturale, la custodia e il pagamento delle utenze energetiche e idriche. Non era rientrata nell'affidamento, però, la gestione del limitrofo “Giardino dei Cinque Sensi”, attualmente chiuso. Ora, scaduti i termini della concessione dello scorso giugno, si va verso una proroga all'Accademia stessa.
L’Amministrazione
«La gestione era temporanea e rimane temporanea – ha spiegato il sindaco Nicola Ottaviani in question time - E’ stata chiesta una proroga da parte dell’Accademia del Frosinone Calcio perché hanno effettuato delle lavorazioni e delle riparazioni, ossia sembrerebbe che ci siano stati dei problemi relativi a dei liquami», sembrerebbe riconducibile a lavori effettuati negli anni precedenti. La concessione dei campi di Corso Lazio, dunque, formalmente sarà prorogata fino al 31 dicembre all'Accademia ma, da parte della stessa, come spiegato dal sindaco «c’è l’obbligo di rimettere le chiavi all'Amministrazione comunale nel caso in cui, prima del 31 dicembre, l’Ente trovi un concessionario duraturo. Abbiamo la possibilità in questi giorni – ha affermato Ottaviani - almeno di non avere l’impianto chiuso, che vorrebbe dire farlo deperire e avere costi ulteriori che attengono al profilo della manutenzione di cui ora non ci stiamo caricando. Nello stesso momento in cui riuscissimo a trovare, e dobbiamo trovarlo, tramite un bando che verrà emanato da qui a breve, il nuovo gestore, ancor prima del 31 dicembre, c’è l’obbligo della riconsegna delle chiavi». Nel nuovo documento di concessione dell’impianto sportivo, che presto dovrebbe essere pubblicato, si dovrà però capire se rientrerà anche la gestione del Giardino dei Cinque Sensi, come successo nel capitolato precedente – quello vinto da Opes Roma – in cui, oltre che l’affidamento degli impianti sportivi di Corso Lazio, il concessionario era inoltre chiamato a «gestire il “giardino dei cinque sensi” assicurandone l’apertura al pubblico», come si legge nella vecchia concessione, e di realizzare interventi di manutenzione e pulizia nell'area verde limitrofa agli impianti sportivi.
Dall'opposizione
Anche il consigliere di minoranza Stefano Pizzutelli interviene sul tema: «Il discorso è sempre lo stesso, a prescindere dal concessionario e dal suo comportamento. L’impressione è che il Comune di Frosinone non sia in grado di riuscire ad utilizzare al meglio i beni di sua proprietà. Per questo, chiediamo che venga fatto subito il bando per i Campi di Corso Lazio, perché anche quel bene pubblico deve portare dei benefici alla comunità. A prescindere dal concessionario, la struttura pubblica deve essere profittevole per il Comune». Pizzutelli, poi, si concentra sulla questione relativa all'area verde limitrofa ai campi sportivi: «Tra l’altro, nella concessione provvisoria non è previsto il Giardino dei Cinque Sensi che è abbandonato. Almeno, in questa proroga, si poteva inserire anche lo stesso Giardino. Già sarebbe qualcosa».
Matteo Ferazzoli
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