Traffico illecito di rifiuti e inquinamento ambientale, due arresti per il depuratore di Ceccano

Un'immagine d'archivio del depuratore
di Giovanni Del Giaccio
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Mercoledì 11 Maggio 2022, 09:48 - Ultimo aggiornamento: 09:49

Traffico illecito di rifiuti e inquinamento ambientale. Sono le accuse con le quali due tecnici sono finiti agli arresti, uno in carcere e uno ai domiciliari, per la gestione del depuratore di Ceccano.

L'ordinanza di custodia cautelare della Dda di Roma è stata eseguita dai Carabinieri forestali con il sequestro del depuratore, della società e di un milione di euro. I reati contestati riguardano 4 società e 14 indagati. Sono in corso perquisizioni della sede legale e delle sedi operative della società che gestisce il depuratore.

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