Smog Frosinone, linea morbida del Comune: domeniche ecologiche dimezzate e niente targhe alterne

Smog Frosinone, linea morbida del Comune: domeniche ecologiche dimezzate e niente targhe alterne
di Gianpaolo Russo
3 Minuti di Lettura
Martedì 22 Novembre 2022, 07:23 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 04:11

Lotta allo smog, Frosinone dimezza le giornate ecologiche ma con la spada di Damocle di rispettare il piano regionale di risanamento dell'aria attraverso altri blocchi del traffico in caso di necessità. Questo in sintesi il contenuto del provvedimento arrivato ieri sera in giunta.

I blocchi alla circolazione delle auto non saranno più programmati anzi tempo (come le domeniche ecologiche che non sono obbligatorie) ma ogni qualvolta il capoluogo supererà per cinque giorni consecutivi i valori di polveri sottili. Almeno queste sono state le indicazioni dei vertici di Arpa Lazio spiegati e recepite dagli amministratori locali nella recente commissione Ambiente. A rischio sarebbe soprattutto il mese di gennaio, il periodo in cui le concentrazioni di pm 10 sono statisticamente più elevate e dove, in passato, più di qualche volta l'inquinamento stazionava in atmosfera per settimane intere.

Ma intanto la linea della nuova amministrazione Mastrangeli sembra essere più morbida come conferma lo stesso primo cittadino anche in virtù degli ultimi, confortanti, dati sull'inquinamento: «La qualità dell'aria a Frosinone negli ultimi anni dichiara il sindaco è migliorata notevolmente rispetto ad anni addietro.

Fermo restando la tutela della salute dei cittadini e la volontà di continuare ad incrementare le azioni per migliorare la qualità ambientale, abbiamo ritenuto di diminuire le domeniche ecologiche per evitare di creare troppi disagi ai cittadini».

ECCO LE DATE DELLE DOMENICHE ECOLOGICHE

Le domeniche ecologiche, con il divieto di circolare a tutte le auto per l'intera giornata all'interno della zona a traffico limitato (delimitato da una trentina di varchi cittadini), saranno pertanto tre e non più cinque come previste sino a quest'anno. I giorni di divieto di circolazione (eccetto i mezzi autorizzati e le auto elettriche) saranno l'ultima domenica di gennaio (il 29), l'ultima di febbraio (il 26) e l'ultima di marzo (sempre il 26). Le domeniche ecologiche sono state consigliate dall'Arpa Lazio per le città con il problema smog per sensibilizzare la popolazione locale ad una mobilità alternativa ed anche alla tutela dell'ambiente.
In effetti la linea più morbida adottata dall'attuale amministrazione viene in parte giustificata dai rilevamenti delle centraline Arpa ubicate allo Scalo e in viale Mazzini.

SFORAMENTI SOTTO LA MEDIA

Ad oggi il capoluogo è fermo al limite di 35 superamenti in un anno. Una soglia che ancora non obbligherebbe ad alcun provvedimento anche se è facilmente intuibile che tale limite verrà superato entro il 31 dicembre (difficile immaginare nessun superamento da oggi e sino alla fine dell'anno). Ma il 2022 potrebbe ricalcare quanto accaduto nel 2021 quando il capoluogo raggiunse i 55 giorni di inquinamento in un anno segnando l'anno meno inquinato da quando esistono i rilevamenti del pm 10. Basti pensare che solo nel 2020 (nonostante i due mesi di lockdown per via della pandemia dove il traffico era inesistente) i superamenti furono 77. Numeri lontanissimi dai 140 superamenti raggiunti a Frosinone nel 2006 con concentrazioni di Pm 10 elevatissime ben superiori al doppio del limite consentivo di 50 microgrammi al metro cubo.

Per quanto riguarda le altre misure di contenimento dell'inquinamento come targhe alterne, contenimento dei riscaldamenti, interdizioni alle auto più inquinanti i provvedimenti verranno adottati nel nuovo anno.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA