Nel pomeriggio, sulla strada regionale in territorio di Isoletta d'Arce Gianluca De Santis un automobilista di 46 anni è deceduto andandosi a schiantare contro un albero. Il drammatico incidente si è verificato intorno alla 15. L'uomo si trovava a bordo della sua Fiat Panda quando per cause che sono al vaglio dei carabinieri della stazione di San Giovanni Incarico che per primi sono intervenuti sul posto, ha perso il controllo del mezzo.
La vettura che ha fatto un salto di corsia ha finito la sua corsa andandosi a schiantare contro un albero.
Purtroppo i medici del servizio di soccorso non hanno potuto far nulla per strappare il 46enne alla morte. Quando l'uomo è stato tirato fuori dalla macchina il suo cuore aveva già cessato di battere. Troppo gravi le lesioni riportate nello schianto contro l'albero. Resta da capire se l'automobilista possa aver perso il controllo dell'auto perché colto da malore o se invece aveva effettuato una brusca sterzata per evitare l'impatto con un'altra macchina.
I carabinieri hanno proceduto a raccogliere le prime testimonianze ed a ricostruire la dinamica dell'incidente che ha avuto come bilancio un altro morto sulle strade.
La notizia del decesso del povero Gianluca si è sparsa nella cittadina di Arce a macchia d'olio lasciando rabbia e sconforto nell'intera collettività. I parenti, gli amici, e tutte le persone che avevano avuto la possibilità di conoscere ed apprezzare le doti umane dell'uomo sono sprofondati nella più cupa disperazione. Da tempo il 46enne si era preso cura della madre che non era autosufficiente. Ogni giorno usciva per fare la spesa e poi tornato a casa prestava alla donna tutte le cure del caso. Per lui occuparsi della genitrice non era un sacrificio. Tutto quello che faceva per lei lo faceva con il cuore. Ieri pomeriggio quando è avvenuto l'incidente l'uomo stava facendo ritorno nella sua abitazione.
Quando la donna ha appreso del decesso del figlio è stata colta da malore. La salma dell'automobilista è stata trasportata nell'obitorio del vicino ospedale in attesa che il magistrato inquirente dia l'assenso per la sepoltura. Tornando al drammatico incidente lungo il tratto interessato al sinistro stradale si sono formate lunghe code. Ai vigili del fuoco il compito di mettere in sicurezza la zona in attesa che i carabinieri terminassero tutti i rilievi del caso.