Incendi boschivi, a Pontecorvo in fumo 10 ettari di uliveti

Incendi boschivi, a Pontecorvo in fumo 10 ettari di uliveti
di Vincenzo Caramadre
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Mercoledì 27 Luglio 2022, 09:02

La Ciociaria nella morsa degli incendi boschivi: un'emergenza che nella giornata di ieri ha interessato diversi territori, gli interventi più significativi a Santopadre, Arce, Colfelice, Esperia e Pontecorvo. Ettari di montagne arse, intere aree verdi divorate dalle lingue di fuoco. Ma non solo danni alla natura, tra Pontecorvo, frazione di Sant'Oliva ed Esperia (località Fontana Lia, Selvi e Canal Palombo), in particolare sono andati arsi circa 10 ettari di uliveti. Piante secolari nel cuore del Parco dei Monti Aurunci e del Parco di Monte Menola. Nella frazione Sant'Oliva di Pontecorvo le fiamme sono arrivate a ridosso delle abitazioni, per questo sono intervenuti i moduli antincendio della protezione civile assieme ai vigili del fuco e ai mezzi aree. Per tutto il pomeriggio c'è stata la ricognizione dell'elicottero del servizio regionale che, attingendo l'acqua dalla vicina Forma Quesa, ha eseguito decine di lanci e di un canadair.

«Le fiamme -ha spiegato la responsabile della protezione civile di Pontecorvo, Catia Prata - sono arrivate vicino alle abitazioni, il nostro compito, assieme ai vigili del fuoco è stato di tenere il fuoco sotto controllo».
Le alte temperature che, almeno fino ad oggi interesseranno tutta la provincia di Frosinone, non aiutano certamente. Da almeno una settimana il territorio sotto scacco dei piromani, lunedì un vasto incendio c'era stato a San Giovanni Incarico, in via Farnete, solo l'intervento della protezione civile e dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Nei giorni addietro roghi c'erano stati a Cervaro, San Vittore del Lazio, ma anche a Ceccano e Pastna. In precedenza c'era stata l'emergenza nella Valle di Comino, dove le fiamme avevano interessato l'area Parco, tant'è che il sindaco di San Donato Val di Comino Enrico Pittiglio ha emesso ordinanza che vieta i fuochi di artificio e ogni altra attività inerente la combustione all'area aperta.
LE INDAGINI
Nella fase di bonifica e d'intervento operativo i carabinieri forestali (nucleo di polizia giudizria) hanno eseguito la ricognizione dei luoghi per individuare inneschi e altri meccanismi per dare alle fiamme i boschi.
Vincenzo Caramadre
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